Una cena tra donne a sostegno del ‘tifoso molestatore’ Andrea Serrani

Chiaravalle – “Condanniamo il gesto compiuto da Andrea, siamo solidali con la giornalista che si è sentita offesa ma non accettiamo la gogna mediatica, le accuse gratuite, i commenti malvagi detti e scritti sul suo conto anche con minacce di morte”. Questa la premessa di alcune amiche del ristoratore chiaravallese Andrea Serrani, che organizzeranno lunedì prossimo una tavolata di sole donne, circa 70, al ristorante ‘Il Ranocchiaro’, gestito dallo stesso Serrani in segno di affetto e vicinanza. Il 45enne è stato denunciato e ha ricevuto un daspo di tre anni dal questore di Firenze per la pacca sul sedere alla giornalista Greta Beccaglia in diretta tv all’uscita dello stadio dopo Empoli-Fiorentina del 27 novembre scorso. Su Facebook è nato un gruppo “Le amiche e gli amici di Andrea” che ha superato i 1.140 iscritti. “Il gruppo – spiegano i promotori -, nasce tra amici e amiche di Andrea, contrari a ogni forma di violenza sia nei confronti delle donne, dei bambini, degli uomini e degli animali. Siamo solidali con la giornalista che ha subito ingiustificate umiliazioni da parte delle persone che uscivano dallo stadio e il gesto di Andrea, compiuto stupidamente, può avere recato offesa alla stessa. Si è fatto di Andrea il capro espiatorio per parlare di temi come violenza sessuale o umiliazione dell’uomo verso una donna. Abbiamo visto tutti il gesto di Andrea – proseguono le amiche e gli amici del 45enne -, lo abbiamo disapprovato ma poi, noi che lo conosciamo, abbiamo compreso che il suo gesto era privo di violenza, di cattiveria e libido. Andrea è stato superficiale ma non certo un mostro”.