Covid Marche. Tre decessi, impennata dei contagi e 14 ricoveri in più. Tasso di incidenza record: 226,72

ANCONA – Continua a correre la pandemia Covid-19 nella Regione Marche, con un nuovo picco dei contagi relativo alla quarta ondata e un nuovo “record” per quanto riguarda il tasso di incidenza dei positivi ogni 100 mila abitanti. In particolare desta preoccupazione la provincia di Ancona dove nelle ultime settimane si è registrato un incremento notevole dei contagi rispetto alle altre province.

DECESSI Tre i decessi nelle ultime 24 ore: un uomo, 95 anni, di San Lorenzo in Campo; una donna, di 77 anni, di Grottazzolina; e un’altra donna, di 83 anni, di Osimo.

RICOVERI Forte aumento dei ricoveri nella Regione Marche: ben 14 in più in un giorno, il dato più pesante di questa quarta ondata. Invariati in Terapia Intensiva (36 in tutto), tre in più in Semi-Intensiva, ben 11 in più in Area Medica (141). In tutto i ricoverasti sono 177.

TASSO DI INCIDENZA Arrivato a quota 226,72 ogni 100 mila abitanti, in forte aumento rispetto agli ultimi giorni.

POSITIVI PER PROVINCIA Ben 674 i nuovi positivi nelle ultime 24 ore: 283 ad Ancona, 100 Pesaro-Urbino, 99 Macerata, 97 Ascoli, 80 Fermo, 15 fuori regione.

TAMPONI 7195 quelli analizzati, di cui 1794 nel percorso screening antigenico (266 positivi). Il tasso di positività resta altissimo nelle Marche (17,6%), ben oltre la media nazionale, il che fa pensare che non tutti i tamponi negativi effettuati siano conteggiati.

TERZA DOSE Sono 209.124 i marchigiani che hanno prenotato la terza dose vaccinale dallo scorso 22 novembre.

VACCINATI E NON IN PERCENTUALE I vaccinati occupano il 25% delle Terapie Intensive, il 42% dei posti letto occupati in Area Medica e rappresentano il 51% dei casi positivi attuali.

VACCINATI E NON IN PROBABILITA’ Ogni 100 mila vaccinati, 0,64 rischiano di finire in Terapia Intensiva contro 5,21 dei non vaccinati (rapporto 8,2, in leggera riduzione rispetto alla scorsa settimana). In Area Medica i vaccinati hanno 3,36 probabilità di essere ricoverati, contro la probabilità di 12,66 dei non vaccinati (rapporto 3,8).

Mentre sui casi positivi, i vaccinati hanno 23,05 probabilità di essere infettati, contro 65,55 dei non vaccinati (2,8).