Samb, 10 giorni per fare tutto: mister, ds, preparatore, rinforzi

Nella foto Ameth Fall, autore del gol che ha deciso la partita contro il Tolentino

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Tre punti vitali quelli ottenuti ieri dalla Samb affidata a Stefano Visi e Sante Alfonsi, contro il Tolentino. Tre punti che non risolvono i problemi, anzitutto di classifica (rossoblù sempre terzultimi, a 3 lunghezze dalla salvezza diretta), ma pensate cosa sarebbe adesso senza averli infilati nel borsone.

La Samb si è regalata qualche ora di tranquillità (relativa). E per il resto è ancora tutto da fare. Dopo il passo indietro di Sergio Pirozzi rimangono da coprire tre caselle fondamentali: allenatore, appunto, direttore sportivo (improbabile, assai, che Riccardo Solaroli, indicato proprio dall’ex sindaco di Amatrice, voglia andare avanti) e preparatore atletico.

C’è poi il capitolo mercato. Sintesi: la Samb di Roberto Renzi ha 10 giorni per fare tutto. Perché a fine dicembre chiude la finestra invernale delle contrattazioni. Dopo si potranno prendere giovani di serie (dai professionisti) e, naturalmente, svincolati.

Dieci giorni, allora. Nel bel mezzo della sosta di campionato, che scatterà dopo la partita di mercoledì alle 14.30 sul campo dell’Aurora Alto Casertana, cenerentola del girone F di serie D, con appena 2 punti. Torna disponibile dalla squalifica, Lisi. Verrà invece squalificato Lulli. Potrebbe recuperare Varga. Mentre Ferri Marini resta in forte dubbio e Angiulli rientrerà dopo la pausa (la ripresa del torneo, il 9 gennaio).