Covid Marche: tre decessi nel Pesarese di 41, 49 e 84 anni. 699 i nuovi contagi, tasso positività al 33%

Qui il report completo report_unificato_02012022

ANCONA – Altri 699 casi positivi nelle Marche, ma la riduzione rispetto ai giorni scorsi è dovuta principalmente al minor numero dei tamponi analizzati, tanto che la percentuale di positività degli stessi ha raggiunto un livello senza precedenti: 33,4% (ricordiamo comunque che nelle Marche non vengono contabilizzati realmente tutti i tamponi effettuati, producendo una lievitazione abnorme di questo indicatore rispetto alle altre regioni).

DECESSI Tre i decessi, tutti nella provincia di Pesaro e tutti con patologie pregresse. Si tratta di una donna di 49 anni di Fano e due uomini, uno di 41 anni di Tavullia e uno di 84 di Cagli. Sono 3.257 i decessi registrati nelle Marche dall’inizio della pandemia; 82 età media, il 97,2% con malattie pregresse.

TAMPONI 3459 quelli analizzati, di cui 936 nel percorso screening antigenico (300 positivi) con tasso di positivitò del 33,4%.

PROVINCE Oltre la metà delle nuove positività sono relative alla provincia di Ancona, con 399 casi; seguono il Pesarese (185), il Maceratese (40), il Piceno (38), Fermo (10). Fuori Regione 20 casi.

TASSO DI INCIDENZA COMULATIVO OGNI 100 MILA ABITANTI Ancora un record, con l’indice salito a 621,08: ovviamente mai così alto da quando viene valutato questo indicatore, dal maggio 2021.

VACCINATI E NON Restano stabili le percentuali dei vaccinati rispetto all’incidenza del virus: il 59% dei positivi è vaccinato, percentuale che scende al 42% per i ricoveri in Area Medica e al 24% per le Terapie Intensive. Si amplia la forbice tra la possibilità di un vaccinato e un non vaccinato di essere ricoverati: per ogni vaccinato in Terapia Intensiva, i non vaccinati hanno 8,5 volte in più la possibilità di essere ricoverati. Dato che è di 3,8 volte per i ricoveri in Area Medica e di 1,9 volte per la positività (qualche giorno fa si era ad 1,5).

RICOVERI Aumentano di sei unità rispetto al giorno precedente. In particolare le Terapie Intensive salgono a 50 (+2), pari al 19,8%, i ricoveri in Area Medica salgono di 4 unità, pari al 23,16% (223 in tutto).