Covid Marche: tre decessi. Ricoveri: +5. Ogni 10 tamponi 4 positivi

Report regione Marche odierno report_unificato_17012022

ANCONA – Un’ondata senza freni quella che si sta abbattendo nelle Marche. La variante Omicron sta letteralmente trasformando i connotati dell’epidemia come l’abbiamo conosciuta negli ultimi due anni. Addirittura, nonostante i tamponi a migliaia, il tasso di positività è oggi del 40,3%: significa che ogni 10 persone che effettuano l’esame, 4 sono positive.

Nonostante la domenica, con dati solitamente inferiori al resto della settimana, i positivi sono risultati 2.012.

DECESSI Tre i decessi nelle ultime 24 ore: una donna di 84 anni di Senigallia e due uomini, di Porto Sant’Elpidio di 65 anni e di Pesaro di 66. Tutti avevano malattie pregresse: i decessi per Covid nelle Marche sono così 3.319, età media 82 anni, il 97,2% con malattie pregresse.

RICOVERI Aumentano di due unità i ricoveri in Terapia Intensiva (totale 64), si riducono di 2 unità i ricoveri in Semi-Intensiva, e aumentano di 5 i ricoveri in Area Medica (279).

PROVINCE Ancona ha registrato 622 nuovi casi, Pesaro-Urbino 445, Macerata 370, Ascoli 306 e Fermo 179. 90 i casi fuori regione.

TAMPONI 5.872 quelli realizzati di cui 4.995 nel percorso diagnosi e antigenico. 30 positivi hanno meno di 2 anni, 8 gli ultranovantenni contagiati.

TASSO DI INCIDENZA Ogni 100 mila marchigiani 1.919,13 sono positivi: si tratta di un numero record e più che doppio rispetto all’inizio della scorsa settimana.

VACCINATI E NON Cresce leggermente l’incidenza dei vaccinati nelle terapie intensive, pari al 27% dei posti letto. Non molto distante l’occupazione dei posti letto in Area Medica (32%) da parte dei vaccinati. I vaccinati con 2 o 3 dosi rappresentano il 60% del totale degli attualmente positivi.

Si riduce ulteriormente la forbice in merito alla possibilità di essere contagiati dal Covid tra vaccinati e non: un non vaccinato ha 1,8 volte in più la possibilità di essere positivo. Dato che aumenta leggermente rispetto al ricovero medico: 2,1 volte in più. Resta invece notevole la differenza rispetto al ricovero in Terapia Intensiva: 7,5 volte più probabile per un non vaccinato.