Olbia-Ancona Matelica 1-2: doppietta di uno strepitoso Rolfini, vola la banda Colavitto

OLBIA (3-4-1-2): Ciocci; Emerson, Boccia (9’ pt Pisano), Travaglini; Arboleda, La Rosa, 7 Lella, 2 Renault (9’ pt 17 Pinna); Biancu (36’ st Chierico); Udoh (36’ st Mancini) Ragatzu. A disposizione: 22 Van Der Waant, 4 Giandonato, Ladinetti, Perseu, Occhioni, Sanna, Saira, Manca. Allenatore Massimiliano Canzi.

ANCONA MATELICA (4-3-3): Avella; Noce, Masetti, Iotti, Di Renzo; Iannoni, Gasperi, Palesi (12’ st Delcarro); Rolfini, Faggioli (19’ st Moretti), Sereni (19’ st Del Sole). A disposizione: Canullo, Vitali, Bianconi, Tofanari, Vrioni, D’Eramo, Ruani, Papa, Maurizii. Allenatore Gianluca Colavitto.

ARBITRO: Fabio Rosario Luongo di Napoli.

ASSISTENTI: Francesco Piccichè di Trapani e Marco Sicurello di Seregno.

QUARTO UOMO: Flavio Fantozzi di Civitavecchia.

RETI: 22’ st e 29’ st Rolfini, 45’ st Ragatzu.

NOTE: spettatori totali 573; espulso al 35’ st La Rosa; ammoniti Avella, Faggioli Gasperi e Renault.

OLBIA – Super Rolfini e l’Ancona sbanca Olbia, conquistando l’ottavo risultato utile consecutivo. Inizio subito difficile per i padroni di casa che al 9’ del primo tempo sostituiscono per infortunio sia Pinna che Pisano.

Nella ripresa si decide la partita: dopo alcuni minuti di sofferenza Rolfini al 22’ si esibisce in una rovesciata spettacolare, portando in vantaggio i dorici. Poco dopo, al 29’, invece gol da rapace d’area di rigore per il bomber, che si è portato a 12 marcature personali.

La reazione dell’Olbia si infrange sull’espulsione di La Rosa al 35’, anche se l’indomito Ragatzu riesce ad accorciare le distanze con un gol al 45’, ma l’Ancona ha saputo resistere negli ultimi 5 minuti di recupero.

Ancona ora a 39 punti, domenica al Del Conero arriva la Pistoiese dell’ex mister biancorosso Marco Alessandrini.

 

Foto Ancona Matelica