Ancona Matelica, ci sono acquirenti: “Ma nulla di fatto, valutiamo proposte per crescere insieme”

ANCONA – Più proposte, da parte di acquirenti italiani e stranieri. E con loro dialogo aperto da mesi. Ma Mauro Canil non ha intenzione di farsi da parte. Se accetterà di far entrare imprenditori nell’Ancona Matelica, lo farà per alzare l’asticella, per muovere verso obiettivi più ambiziosi. Insieme.

Lo si evince dal comunicato diramato dalla società biancorossa dopo le indiscrezioni giornalistiche per cui ci sarebbe un facoltoso industriale malese interessato a entrare nel club. E anzi secondo YouTvrs mister ics avrebbe un nome e un cognome: Tony Tiong.

 

Questa la nota stampa firmato dal patron Mauro Canil.

 “La proprietà dell’Ancona Matelica, rappresentata da Mauro Canil, in merito agli articoli apparsi su diverse testate giornalistiche, intende precisare quanto segue.

Sin dall’inizio dell’avventura Ancona Matelica e dalla presentazione alla Mole Vanvitelliana, la Proprietà ha sempre sostenuto che per il bene della Società e per ambire alla crescita futura del suo progetto c’era bisogno che si avvicinassero imprenditori.

Ancora nel saluto rivolto in occasione delle festività natalizie, lo stesso Patron Mauro Canil aveva ricordato nuovamente questa possibilità, dovuta al fatto che sia la piazza, che la città, che la Società biancorosse sono ritenute di notevole importanza nel panorama calcistico nazionale.

È stata dunque più volte ribadita la volontà di non voler chiudere le porte a nessuna possibilità, anzi di volerle tenere sempre aperte per cercare di far crescere questa realtà, senza nessun disimpegno da parte dell’attuale dirigenza, ma anzi sviluppando il progetto da cui si è partiti e che si intende mantenere per il futuro, insieme a chi vorrà entrare a farne parte mettendosi in gioco.

Questo per alzare l’asticella sia dei progetti che dei programmi, senza trascurare mai il Settore Giovanile, anzi cercando di migliorarlo ancora con investimenti molto importanti in ottica futura.

La Società ha già effettuato diversi incontri e sta valutando attentamente tutte le proposte pervenute in questi mesi, sia da parte di imprenditori italiani che di livello internazionale, sia a livello di partecipazione societaria che di sponsorizzazione.

Ad oggi nessuna operazione è stata fatta.

Tutte le proposte saranno vagliate per il bene dell’Ancona, a garanzia dei progetti annunciati e sempre con l’obiettivo, più volte espresso, sia dalla Proprietà che dalla dirigenza, di far crescere in modo ponderato questa realtà nel tempo, per garantirle un futuro sempre più florido”.

 

Nella foto Canil insieme al ds Micciola