Incastrato dal Dna: arrestato autore di tre furti ai danni di negozianti

San Benedetto del Trontto – Agiva sempre nella notte per “colpire” nei locali del centro. Approfittando della chiusura del negozio, forzava la porta finestra del locale e accedeva all’interno rubando denaro contante dal registratore di cassa, tablet e bottiglie di alcolici. Dopo approfondite indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Ascoli, il malvivente, un trentenne pluripregiudicato senza fissa dimora, è stato tratto in arresto dal personale della Polizia di Stato appartenente alla Squadra di Polizia Giudiziaria del Commissariato di Polizia di S. Benedetto del Tronto in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura di Ascoli Piceno.
I furti avvenuti a maggio scorso, hanno riguardato due… bar ed una parrucchieria del centro rivierasco che hanno sporto denuncia. Gli inquirenti hanno acquisito in primo luogo i filmati della videosorveglianza. Ad incastrare il malvivente però sono state le sue stesse tracce ematiche lasciate ferendosi durante i furti. Grazie alle comparazioni con il DNA estratto dalle tracce biologiche repertate e a rilievi dattiloscopici, è stato identificato il ladro.
La Procura della Repubblica di Ascoli Piceno ha richiesto ed ottenuto dal GIP l’emissione di un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere nei confronti dell’uomo già recidivo per simili reati.
Il 3 marzo scorso l’arresto: l’uomo è stato rintracciato nel capoluogo ascolano e ristretto nella casa Circondariale di Ascoli Piceno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.