Allarme sicurezza a Fontanelle, atti intimidatori e gatti bruciati

PESCARA – Riflettori accesi, da parte del consigliere regionale Domenico Pettinari, sul quartiere Fontanelle di Pescara. Negli ultimi giorni si è tornati a parlare dell’abbattimento e ricostruzione del Ferro di Cavallo, a Rancitelli, “ma la Giunta Masci dimentica le altre zone ai margini della città, dove le occupazioni abusive sono aumentate, ci sono famiglie che detengono il mercato illecito di sostanze stupefacenti e possiedono armi”. “A Fontanelle, negli ultimi giorni”, dice Pettinari, “si sono verificati atti intimidatori nei confronti di alcuni cittadini che denunciano gli illeciti e alcuni di loro si sono trovati gatti bruciati davanti alla porta di casa”.
Dalle foto è possibile notare una costruzione incompiuta alla fine della nuova strada pendolo. Un luogo dove nessuno interviene, pieno di immondizia, siringhe usate e materassi luridi.

Secondo Pettinari, per risolvere il problema alla radice si deve attivare un posto fisso di polizia 24 ore al giorno nei luoghi più sensibili, al fine di scoraggiare azioni criminali e, contestualmente, eseguire un censimento a tappeto in tutto il territorio per capire chi ha i requisiti e le carte in regola per soggiornare nelle case di proprietà pubblica. Per il consigliere del Movimento Cinque Stelle, Regione e Comune devono applicare la legge e procedere allo sfratto immediato di chi non ha i requisiti per vivere in una casa popolare.