Fermana retrocessa in D, la società: “Commessi errori, chiediamo scusa”

dg della Fermana, Fabio Massimo Conti

FERMO – Il silenzio ieri, dopo la sconfitta di Viterbo e la retrocessione in Serie D. Oggi invece la Fermana ha ritrovato la parola, anche se attraverso un comunicato pubblicato sul sito ufficiale. Il succo? “Sono stati commessi degli errori, ce ne scusiamo”. E poi: “La storia di Fermo e della Fermana non si fermerà a Viterbo”.

Qui di seguito riportiamo integralmente la nota della società gialloblù.

“Il verdetto emesso dal campo è stato inequivocabile e, come avviene nello sport e nella vita, va indubbiamente accettato. Tutti noi stiamo soffrendo per quello che è avvenuto oltretutto in una giornata in cui quasi 600 fermani hanno raggiunto Viterbo mostrando tutto il proprio amore incondizionato per la maglia e per questa squadra.

Non possiamo fare altro che ringraziare tutti i tifosi che, non solo a Viterbo, ma in ogni momento durante la stagione hanno sostenuto la squadra. Sono stati fatti diversi errori senza ombra di dubbio e di questo la società si prende la piena responsabilità. Tutta la società, in tutte le sue componenti compresa la dirigenza, si prende le proprie responsabilità dopo quanto avvenuto, con la retrocessione in Serie D. Per questo intendiamo soprattutto scusarci per la grande amarezza provata dai tifosi in primis e da tutti noi nella giornata di ieri.
Una piazza come questa e un amore viscerale come quello mostrato nei confronti della Fermana non meritavano una delusione simile. La storia di Fermo e della Fermana non si fermerà a Viterbo”.