Tragedia di L’Aquila, stabili le due bimbe

Foto Corriere della Sera

Restano stabili le condizioni delle due bimbe di circa 4 anni, ferite nell’incidente nell’asilo dell’Aquila, ricoverate da ieri pomeriggio presso la terapia intensiva pediatrica del policlinico Gemelli, dove proseguono le cure.

L’INCHIESTA: PERIZIA SULLA PASSAT
La Procura della Repubblica dell’Aquila ha, intanto, affidato la perizia tecnica sull’auto al centro della tragedia. Un esame ritenuto determinante per stabilire la dinamica del tragico incidente di ieri pomeriggio nella scuola dell’infanzia di Pile, frazione del Comune dell’Aquila. Una Passat parcheggiata da una donna, indagata per omicidio stradale, con a bordo il figlio 12enne, ha travolto la recinzione uccidendo un bimbo di 4 anni e ferendone cinque. In particolare il pm Stefano Gallo, titolare della inchiesta e gli agenti della Squadra Mobile dell’Aquila guidati dal dirigente Danilo Di Laura, dovranno capire il motivo per cui la macchina si è sfrenata: è stato il 12enne, è stato un errore della mamma che per la fretta in una azione comunque abitudinaria perché giornaliera, non ha ingranato la marcia a motore spento lasciando il solo freno a mano attivato, oppure c’è stato un guasto tecnico? La donna era lì per riprendere i suoi due figli dalla scuola. Inquirenti ed investigatori confidano sui risultati della perizia sulla macchina posta sotto sequestro.

L’INCHIESTA: L’AUTOPSIA
Nel corso della giornata dovrebbe essere affidato l’incarico dell’autopsia sul corpo del piccolo Tommaso: solo dopo saranno fissati i funerali in una comunità sconvolta e incredula che si è stretta idealmente al dolore della famiglia del piccolo e dei feriti. Tra ieri sera e la notte sono state ascoltate in Questura 5-6 persone tra cui insegnanti e mamme che erano sul luogo dell’incidente. Non è stata ancora ascoltata la donna alla guida della Passat che è sotto shock: la donna sarà interrogata alla presenza dell’avvocato di fiducia Francesco Valentini, del foro dell’Aquila. La famiglia del piccolo Tommaso è difesa da Tommaso Colella e Katiuscia Romano, del foro dell’Aquila.
Auto su giardino asilo: fiori, giocattoli e pelouche
Inchiesta prosegue, donna alla guida è 38enne

FIORI DAVANTI AL CANCELLO
Fiori, piccoli giocattoli in peluche e nastri della recinzione messi per sicurezza sono oggi davanti al cancello della scuola che ha registrato tragico incidente in cui ha perso la vita un bambino e sono rimaste ferite 5 persone. Tutti travolti da un’auto nel cortile della scuola dell’infanzia di Pile e dell’asilo Primo Maggio. E’ l’omaggio anonimo e doloroso degli aquilani l’indomani della tragedia. I dipendenti sono stati informati che il plesso resterà chiuso almeno fino a lunedì 23 per consentire agli inquirenti di proseguire le indagini. L’inchiesta intanto va avanti: l’auto piombata sui bimbi è di proprietà di una ventunenne di origine bulgara: quanto invece alla persona che era alla guida sembra che si tratti di una donna bulgara di 38 anni.