Serafino querela tutti: BBC, i politici di San Benedetto e Kim Dae Jung

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – La miglior difesa è l’attacco. Così l’ex presidente della Samb e del Bangor City, società italiana e gallese entrambe condotte al fallimento insieme alla Sudaires Srl di Serafino, ha deciso di contrattaccare dopo che la BBC ha dedicato alle vicende calcistiche di Serafino una puntata della sua trasmissione di inchiesta “The Hidden World of Football“.

L’ex presidente della Samb ha così annunciato querele nei confronti della BBC e anche del suo ex socio in Sudaires, l’americano di origine coreana Kim Dae Jung, ma anche due diretti collaboratori del coreano, tre ex tesserati della Samb e politici, con ogni evidenza sambenedettesi, che ricoprivano incarichi politici all’epoca della sua presidenza (dunque si pensa in primis a sindaco e assessore).

Una mossa, quella di Serafino, che ha almeno il merito di tentare di fare chiarezza in rapporti che sono sembrati sempre un po’ opachi. L’inchiesta della BBC, al momento non visibile in Italia per motivazioni di diritti, potrebbe però non fermarsi qui ma anzi essere soltanto l’inizio di un percorso.

Allo stesso modo, colpiscono i silenzi di questi mesi di Kim Dae Jung, il quale non ha mai rilasciato una dichiarazione pubblica neanche alla Bbc, il suo avvocato italiano Fabrizio Acronzio, sempre molto reticente, e i rapporti tra la politica e la presidenza Serafino.

Di seguito il comunicato di Serafino, il quale, in questi mesi, pur mai pubblicamente, avrebbe sempre parlato di un “complotto” ordito a suo danno e che, evidentemente, ha intenzione di portare le sue carte, se ne ha, nei Tribunali. Serafino che ad ogni modo deve a sua volta chiarire diverse situazioni anche alla luce delle dichiarazioni sue e di alcuni suoi ex collaboratori raccolte dalla Bbc.

“Comunico di aver dato mandato ai miei legali, a mia tutela ed a difesa della mia integrità morale ed economica, di depositare una querela presso la Procura della Repubblica contro Kim Dae Jung, due suoi diretti collaboratori, tre ex tesserati della SS Sambenedettese e persone che ricoprivano incarichi politico istituzionali all’epoca dei fatti menzionati negli articoli di stampa, diffamatori della mia persona.

In virtù delle numerose prove acquisite negli ultimi mesi, è emersa l’evidente strategia di Jung di causare danni irreversibili alla SS Sambenedettese, per mero beneficio personale ed a discapito dell’azionista maggioritario e amministratore unico, dei fornitori ed ex tesserati del Club, causando il fallimento della SS Sambenedettese Calcio.

Ho conferito altresì mandato per una querela contro Kim Dae Jung e un gruppo di persone a lui riconducibili, stante la medesima strategia commessa per causare danni irreversibili al Club Bangor City FC ai fini di un proprio beneficio personale e a discapito dell’azionista maggioritario, di fornitori ed ex tesserati del Club. – conclude la nota – Infine ho dovuto conferire mandato ai legali nel Regno Unito, per un esposto, contro la BBC per calunnia e diffamazione per un servizio pubblicato recentemente, denigratorio nei miei confronti della mia onorabilità come persona e come imprenditore”.