Protocollo Ascoli-Gdf, sinergia per presidio legalità

La Guardia di Finanza e il Comune di Ascoli Piceno hanno firmato un protocollo di intesa per garantire un elevato presidio di legalità, a tutela delle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. L’accordo, firmato dal comandante provinciale delle Fiamme Gialle Michele Iadarola e dal sindaco Marco Fioravanti, parte dalla consapevolezza che un intervento dalla portata epocale, come il Pnrr, destinato a essere il volano per il rilancio e la crescita del nostro Paese, richiede la più stretta sinergia tra le Amministrazioni, in linea, peraltro, con quanto atteso dalle norme europee.

“L’intesa – il cui obiettivo è assicurare un flusso reciproco di notizie e di dati utili, al fine di una maggiore efficacia nel perseguimento dei rispettivi fini istituzionali – mira a rafforzare le iniziative a tutela della legalità dell’azione amministrativa relativa all’utilizzo di risorse pubbliche e, in particolare, di quelle destinate al Pnrr nonché a sostenere e rinforzare la legalità economica e finanziaria nel territorio Piceno” hanno spiegato il sindaco Fioravanti e il col. Iadarola. Il “cuore operativo” del protocollo prevede che il Comune di Ascoli Piceno comunichi alla Guardia di Finanza informazioni e notizie circostanziate, ritenute rilevanti per la repressione di irregolarità, frodi e abusi di natura economico-finanziaria, di cui sia venuto a conoscenza, segnalando gli interventi, i realizzatori o esecutori che presentino particolari elementi di rischio, per le autonome attività di analisi e controllo da parte delle Fiamme Gialle.

La durata del protocollo è prevista fino al completamento del Pnrr e, comunque, non oltre il 31 dicembre 2026.