Rapina al supermercato, la commessa: “Mi ha puntato la pistola sul fianco”

PESCARA – Rapina con pistola in un supermercato del centro di Pescara. In azione, poco dopo le 14, al Conad di via Bologna, un uomo con il volto coperto da un casco per moto.

Minacciando il personale dell’attività con l’arma, il malvivente si è fatto consegnare i soldi contenuti in due registratori di cassa per poi darsi alla fuga. In particolare, così come racconta la dipendente del Conad minacciata, intorno alle 14,10 è entrato un ragazzo (che parlava bene italiano) con il casco e gli occhiali da sole “mi ha puntato la pistola e mi ha chiesto”, dice la ragazza, “di consegnargli tutti i soldi che c’erano in cassa. Poi mi ha fatta alzare, facendomi avvicinare alle altre casse, me le fa fatte aprire e mentre camminava mi puntava la pistola sul fianco, si e’ preso tutti i soldi. Poi minacciava le mie colleghe dicendo loro di non muoversi, altrimenti avrebbe sparato. Ha preso tutto ed è andato via”.


Il bottino è in corso di quantificazione. Lanciato l’allarme, sul posto sono arrivati i Carabinieri della Compagnia di Pescara. I militari, dopo aver raccolto le testimonianze, si stanno ora occupando delle indagini del caso, anche attraverso la visione delle immagini registrate dai sistemi di videosorveglianza.