Pescara – “Stop Fake”: finanza sequestra 50mila pezzi di bigiotteria illegale

Altro duro colpo al mercato della contraffazione. Si chiama “Stop Fake” l’operazione condotta a Pescara dalla Guardia di Finanza. Le fiamme gialle agli ordini del Colonnello Antonio Caputo hanno sequestrato nel capoluogo adriatico quasi 50 mila articoli di bigiotteria venduti da uno shopper illegale, un bangladese, nei pressi della stazione centrale.

Merce che si va ad aggiungere agli oltre 93 mila pezzi non conformi già requisiti nei giorni scorsi sempre dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria, per un valore commerciale che si aggira intorno ai 120 mila euro. Si tratta di Orecchini, bracciali, anelli non in regola con la normativa sull’etichettatura dei prodotti, privi di packaging adeguato e che contenevano materiale tossico tipo nichel. La sanzione prevista può arrivare a 26mila euro.

Ma come difendersi dai falsi? Una delle regole principali è quella di fare attenzione ai prezzi, perché i prodotti molto economici possono essere indice di scarsa qualità. Un’altra buona regola è quella di rivolgersi sempre a venditori autorizzati, che offrono evidenti garanzie sull’origine e sulla sicurezza della merce.