San Benedetto – Sopralluogo dell’archistar Canali allo stadio Ballarin

Chissà cosa immagina al posto della storica Fossa dei Leoni. Chissà quale visione ha di quella zona portuale che racchiude un pezzo, mal messo, di storia del calcio sambenedettese ed italiano. Chissà se l’archistar Guido Canali Marinangeli è rimasto sorpreso dallo stato di decadenza dello stadio Ballarin di San Benedetto del Tronto. Vi ha fatto visita in mattinata visto che era in città già da ieri. Quello di stamane è stato il secondo sopralluogo dopo quello di ieri pomeriggio. Un primo era stato compiuto nella giornata di venerdì. Verifiche e controlli per poi effettuare tutta una serie di valutazioni che comunicherà agli uffici comunali. Nel corso della prima visita al vecchio stadio era accompagnato dal sindaco Antonio Spazzafumo, dagli assessori Tonino Capriotti e Bruno Gabrielli e dal consigliere comunale Gino Micozzi. Con loro, ovviamente, anche i dipendenti del settore Lavori Pubblici del Comune. In questo di sabato mattina sembrava essere in compagnia solo di tecnici e del vice sindaco Capriotti. Guido Canali, uno dei più importanti architetti europei e insignito del “Compasso d’Oro” nel 2004, ha realizzato nella sua carriera progetti a caratura internazionale. La determina del settore lavori pubblici gli attribuisce 139mila euro per questo intervento. Cifra cherappresenta la soglia massima per affido diretto, senza bando, degli enti pubblici. Inutile dire che, in altri casi, per questa somma Canali non si sarebbe mosso. Per San Benedetto, però, il famoso tecnico ha fatto un’eccezione grazie al consigliere comunale Gino Micozzi (Libera), architetto, che di Canali è stato allievo. Canali opererà in riviera senza l’ausilio del suo staff scelto ma con una piattaforma tecnica ad hoc creata dal comune e questo abbasserà ancora di più i costi. Ora bisogna correre. Il comune, infatti, deve rispettare una tempistica specifica se vuole beneficiare dei 2 milioni e 440mila euro intercettati dal Pnrr. Il progetto esecutivo del Ballarin dovrà essere pronto entro ottobre 2022. Una corsa contro il tempo.