Caldo: Ancona bollino arancione, a San Severino ieri oltre 41 gradi

 Ancona è oggi tra le sei località per le quali è previsto il bollino arancione, secondo il Bollettino sulle ondate di calore del ministero della Salute, relativo a 27 città.

Ma la località più calda nella giornata di ieri 23 luglio è stata San Severino Marche (Macerata), secondo i dati delle stazioni termometriche della rete meteo idro pluviometrica Mir della Protezione Civile della Regione, dove si è registrata la temperatura massima più alta di tutte le Marche: 41,7 gradi che è stata anche la temperatura più alta del 2022 e degli ultimi anni. Il giorno prima la temperatura si era fermata, a 39,8 gradi, rimanendo comunque sotto i 40. Un caldo mai registrato prima con la Città di San Severino Marche in cima alla lista di altre 12 località marchigiane: Genga, Acqualagna, San Michele al Fiume, Moie di Maiolati Spontini, Sassocorvaro, Montecarotto, Pergola, Gallo a Petriano, Fossombrone e Appignano.

 Il sindaco Rosa Piermattei invita a seguire alcune semplici regole: non uscire nelle ore più calde ed evitare l’esposizione diretta al sole tra le 11 e le 18; schermare porte e finestre con tende, oscuranti, persiane e altri sistemi che blocchino la luce ma non l’aria; evitare di regolare la temperatura dell’aria condizionata a livelli troppo bassi rispetto alla temperatura esterna. Impiegare con cautela anche i ventilatori meccanici senza puntare il flusso dell’aria direttamente verso il proprio corpo; bere molti liquidi, soprattutto molta acqua, e mangiare frutta. Per gli anziani, in particolare, è necessario bere anche se non si sente lo stimolo della sete; moderare l’assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche: fare pasti leggeri; vestire comodi e leggeri; all’aperto indossare cappelli leggeri. Prestare particolare attenzione ai bambini; se ci si deve mettere in viaggio, evitare le ore più calde della giornata e tenere sempre in macchia una scorta d’acqua; evitare l’esercizio fisico nelle ore più calde della giornata; offrire assistenza a persone a maggiore rischio, come gli anziani soli, e segnalare eventuali situazioni che necessitano di un intervento; dare molta acqua fresca agli animali domestici.