A24/A25: Consiglio Stato ribalta Tar, torna ad Anas

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Sentenza dà ragione a Cdm, gravi inadempienze concessione

PESCARA – Ancora un colpo di scena nella gestione delle autostrade abruzzesi e laziali A24 e A25, il controllo infatti torna nelle mani di Anas, come aveva stabilito un decreto legge del consiglio dei ministri il 7 luglio scorso: il Consiglio di stato, con un apposito decreto, ha riformato la ordinanza del Tar del Lazio che aveva concesso per due volte la sospensiva della decisione del Cdm accogliendo il ricorso della concessionaria Strada dei Parchi spa che si era rivolta ai giudici amministrativi contro la revoca in danno per gravi inadempienze della concessione.

Il Consiglio di stato ha avvolto la istanza dell’avvocatura dello stato sospendendo la ordinanza del Tar del 27 luglio e fissando la udienza di merito il prossimo 25 agosto.

Da oggi la gestione torna nelle mani dello Stato attraverso Anas al culmine di una serrata battaglia battaglia tra il governo centrale e la società del gruppo industriale abruzzese Toto che continuerà a lungo.