Sparatoria a Pescara, le indagini: otto bossoli in terra poi il colpo di grazia alla testa

Una esecuzione in perfetto stile mafioso: è su questa ipotesi che sta lavorando la Procura pescarese dopo il duplice agguato di ieri sera al Bar del Parco.

Gli inquirenti hanno trovato in terra almeno 8 bossoli. L’assassino ha poi prelevato i cellulari delle due vittime prima di scappare in moto. Ieri sera dopo l’attentato le forze dell’ordine hanno dato il via ad alcune perquisizioni nelle case delle vittime.

Manca ancora il movente, ma alcune voci parlano di questioni economiche, si indaga sul passato delle due vittime e si vocifera di un appuntamento con qualche persona che i due avrebbero atteso al bar. Intanto il Prefetto di Pescara, Giancarlo Di Vincenzo, ha convocato questo pomeriggio una riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.