A14, scontro tra auto e furgone: morto dopo quattro giorni il 23enne Francesco Perullo

Ha lottato tra la vita e la morte ma alla fine non ce l’ha fatta. È deceduto ieri all’ospedale Torrette di Ancona Francesco Perullo.

Il 23enne di Falconara, nella notte tra venerdì e sabato scorsi, era rimasto ferito in maniera gravissima nell’incidente avvenuto in A14.

Era stato investito con l’auto da un furgone, tra i caselli di Ancona Sud e Ancona Nord. Il giovane, insieme a una ragazza di Montemarciano, si stava recando a Civitanova Marche a bordo di una Fiat 500: in autostrada ha trovato una fila ferma causata da un precedente incidente e ha arrestato l’auto, azionando le quattro frecce quando un furgone avrebbe improvvisamente travolto la vettura, tamponandola violentemente.

Mentre la fidanzata aveva subito lesioni lievi ad alcune costole, per Francesco la situazione era subito apparsa molto più grave tanto che il 23enne non ha più ripreso conoscenza.

Ieri è stata dichiarata dai medici la morte cerebrale di Francesco.

Tantissimi sui social i messaggi di cordoglio e vicinanza alla famiglia per la morte del giovane, molto conosciuto e ben voluto da tutti, lavorava in una gelateria a Jesi, ed era allievo di batteria presso l’Istituto Musicale Marini di Falconara. La sua famiglia, con un gesto di grande sensibilità e umanità, ha deciso di dare il consenso per l’espianto degli organi.