Ascoli Piceno – Città in festa per Sant’Emidio tra tradizione e folklore

Con la tradizionale benedizione del basilico alle 5,45 di questa mattina, sul sagrato della cattedrale, sono iniziati ad Ascoli ufficialmente i festeggiamenti in onore del patrono Sant’Emidio. Un evento che, dopo tre anni, torna senza le limitazioni imposte nel 2020 e nel 2021 dalla pandemia, con un serrato programma di festeggiamenti sia religiosi che civili.

Tanti gli ascolani, e non solo loro, che sin dalle prime ore del giorno hanno animato piazza arringo e hanno reso omaggio al Santo di Treviri e in molti non hanno rinunciato a visitare la cripta e hanno partecipato alle celebrazioni eucaristiche previste per tutto il giorno, tra le quali quella officiata da vescovo, monsignor Gianpiero Palmieri, e la Solenne Pontificale, con Benedizione Papale, presieduta dal cardinale Enrico Feroci, rettore del Santuario del Divino Amore di Roma.

Una giornata caratterizzata anche dal ritorno di appuntamenti molto cari agli ascolani come la presenza dei corpi bandistici e l’estrazione della tombola a mezzanotte al termine della quale, quest’anno, torneranno gli ‘spari’, lo spettacolo pirotecnico che conclude i festeggiamenti in onore di Sant’Emidio.