Un incidente che causò la morte dei due coniugi di Spinetoli (Ascoli Piceno) il 9 marzo 2017. Nella vicenda è stata decisa l’assoluzione, per non aver commesso il fatto, di uno dei 18 imputati (oltre a quattro aziende coinvolte per violazioni amministrative), Pierpaolo Cappelletti, della ditta Pavimental.

La decisione del giudice Francesca Grassi nel tardo pomeriggio, riferisce il legale di Cappelletti, avvocato Alessandro Ciarrocchi, è arrivata durante la prima udienza del dibattimento dopo la modifica del capo d’imputazione, operata dalla procura, che attribuisce la qualifica di capo cantiere a un soggetto diverso da Cappelletti che dunque esce dal processo in cui vengono contestati, a vario titolo, reati di omicidio colposo, omicidio stradale, crollo colposo, violazione di norme di sicurezza sul lavoro.

Nell’incidente del 2017 morirono Emilio Diomede, 60 anni, e la moglie Antonella Viviani, 54 anni, che sopraggiungevano a bordo di una Nissan Qashqai quando il cavalcavia autostradale cedette nell’ambito di lavori di sopraelevazione. La difesa di Cappelletti ha prodotto documentazione e discusso l’estromissione dell’assistito dal processo per dimostrarne l’estraneità. Il giudice l’ha assolto.