Lulli condottiero, Alfonsi prova di maturità e coraggio

Pagelle di Chieti-Samb

BERTI 6 Poco operoso tranne che su qualche tiro dalla distanza e nelle uscite.

MURATI 6,5 Esordio molto convincente per il giovane terzino, che difende e si fa valere anche in fase offensiva.

VISCARDI 6,5 Riscatta la prova opaca di una settimana fa e si fa trovare sempre pronto.

MIGLIORINI 7 Insuperabile, non fa pesare l’assenza di Conson. Arriva dappertutto e fa valere la sua altezza sui calci piazzati anche in fase offensiva.

ZAFFAGNINI 6,5 Anche lui autore di una prova maiuscola, chiude tutti gli spazi a Palumbo e compagni.

TASSI 6,5 Tanto poco spettacolare quanto ordinato, detta i tempi del gioco e consente ai compagni di squadra di farsi trovare pronti ai suoi passaggi.

LULLI 7,5 Gol, ma anche tanto ardore e proiezioni in fase offensiva. Il suo rientro pesa tantissimo per i tre punti dopo una settimana difficile.

PROIA 7 Dai suoi piedi partono calci piazzati sempre insidiosi ma anche molti assist pericolosi per gli avversari.

UMILE 6,5 Buona prova del giovane trequartista che non solo svaria su tutto il fronte offensivo, spostandosi di sovente sulla fascia per aprire il gioco, ma contribuisce anche ai recuperi a centrocampo.

CARDELLA 6,5 Poche occasioni da gol ma un lavoro continuo a favore degli inserimenti dei compagni di reparto.

CHINELLATO 6 Una sufficienza di stima perché è l’unico calciatore rossoblù ad apparire sotto tono.

VITA 7 Entra e segna ma al di là del gol non difficile si fa valere con molti spunti interessanti che lo candidano ad una maglia da titolare.

ANGIULLI 6 L’escluso eccellente di questa domenica, appare un po’ abbacchiato a causa dell’esclusione.

COSTA 7 Segna un gol da posizione clamorosa, qualcosa che sarà ricordato a lungo,

ALFONSI 7,5 Settimana difficile per l’allenatore che ha risposto alla grande, con esclusioni importanti (Angiulli e Emili) e il lancio di due esordienti (Umile e Murati, entrambi molto bravi). Ma è l’atteggiamento della squadra che è cambiato, con gli attaccanti che hanno aiutato e maggiore compattezza tra attacco, centrocampo e difesa. Una risposta importante, una prova di maturità da allenatore vero. Ora c’è da confermarsi ancora.