Anpi contesta i 50 anni del Fronte della Gioventù: “Gli ideali che ricordano sono quelli fascisti”

SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Di seguito una nota dell’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani Italiani) San Benedetto.

Apprendiamo dai giornali che nei prossimi giorni gli ex militanti del Fronte della Gioventù, il movimento giovanile dei neofascisti del Movimento Sociale Italiano, festeggeranno con un pranzo i cinquant’anni dell’apertura della loro sede sambenedettese di via Montebello.

Oltre al pranzo comunitario, è previsto un dibattito, citiamo testualmente, “tra i vecchi militanti del Fdg e una memoria per i tanti giovani che sono morti donando un tributo di vita ad un ideale”.

Ricordiamo che “l’ideale” è quello fascista, che infiniti lutti ha portato all’Italia e agli italiani, prima con vent’anni di regime sanguinario culminati con una guerra mondiale, poi con decenni di storia repubblicana in cui, gli eredi di quell’ideale hanno funestato la vita pubblica con attentati, bombe, omicidi e tentativi di colpo di Stato.

Viviamo, certo non grazie agli ex Msi, in un paese democratico e dunque ognuno può riunirsi a discutere e a fare pranzo come meglio preferisce, ma non possiamo esimerci dal ricordare cosa è stato il fascismo in Italia e di cosa parla certa gente quando parla di ideali. Nella profonda convinzione che gli italiani siano un popolo maturo e che mai permetteranno un ritorno al periodo più buio e tragico della nostra storia.