Blitz antidroga, agenti aggrediti dai pitbull dello spacciatore: un arresto

SAN BENEDETTO – Hanno fatto irruzione in un appartamento a pochi passi dal lungomare di Porto d’Ascoli dov’era stato segnalato un sospetto spaccio di droga, e durante il blitz i poliziotti sono stati aggrediti da due pitbull lasciati all’ingresso senza guinzaglio.

Approfittando  del diversivo creato dai cani, uno straniero tunisino pluripregiudicato, che dormiva in una delle stanze, appallottolava un paio di boxer e li lanciava dalla finestra.

Gli agenti a quel punto si sono precipitati in strada e hanno raccolto i boxer con all’interno due involucri in cellophane contenenti 16 dosi di eroina già confezionate per lo spaccio.

Una volta calmati i cani si procedeva quindi alla perquisizione all’interno dell’appartamento rinvenendo anche un bilancino elettronico di precisione e ritagli di cellophane compatibile con quello utilizzato per confezionare le sedici dosi rinvenute in precedenza.

Lo straniero, con molteplici precedenti penali e di Polizia e con numerosi alias, nonché gravato dalla recente sottoposizione alla misure di prevenzione della Sorveglianza speciale si procedeva all’arresto in flagranza di reato del tunisino, poi associato alla Casa Circondariale di Ascoli Piceno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.