Il Sole dà spettacolo, domani mattina eclissi parziale: “usare filtri”

ROMA – Domani mattina, poco dopo le 11, inizierà un’eclissi parziale di Sole che sarà ben visibile anche dall’Italia. E’ un appuntamento da non perdere, considerando che la prossima occasione per vedere la luna oscurare parzialmente il disco solare bisognerà aspettare quattro anni.

La cosa importante è proteggere gli occhi con un filtro per evitare seri danni agli occhi. L’eclissi sarà ben visibile in tutta Italia, seppure con qualche differenza: nel Nord-Est il fenomeno inizierà prima e avrà un’entità leggermente maggiore rispetto al Sud-Ovest. Il picco dell’eclissi verrà raggiunto circa un’ora dopo, intorno alle 12,20.

“L’importante, in queste circostanze, è la sicurezza, perché guardare il sole ad occhio nudo è estremamente pericoloso”, dice all’ANSA Paolo Volpini dell’Unione Astrofili Italiani (Uai): “Bisogna usare solo binocoli e telescopi dotati di filtri adeguati – aggiunge – e, se si hanno dubbi, meglio chiedere consiglio alle associazioni astrofile, oppure partecipare solo agli eventi organizzati”.

Sottolinea il tema della sicurezza anche Gianluca Masi, astrofisico e responsabile scientifico del Virtual Telescope Project: “Gli strumenti devono essere certificati per l’osservazione del Sole, non basta che siano semplicemente attenuati”, dice Masi all’ANSA.

“Ma ci sono anche alternative meno ‘professionali’, ad esempio – prosegue, se si espone al Sole un cartoncino con un piccolo foro o uno scolapasta, l’ombra proiettata permetterà di apprezzare l’avanzamento dell’eclissi senza guardare direttamente il cielo”.

A provocare l’eclissi parziale è la Luna che, trovandosi tra il Sole e la Terra, proietterà su quest’ultima la sua ombra: l’eclissi sarà però parziale, perché il nostro satellite non sarà perfettamente allineato fra Terra e Sole. Da nessun luogo, quindi, sarà possibile osservare un’eclissi totale, ma il fenomeno assumerà un’entità maggiore in Russia, dove il diametro solare coperto raggiungerà l’80%.

L’ultima eclissi totale visibile dall’Italia risale al 1961, come conferma Paolo Volpini, mentre per la prossima bisognerà aspettare il 2081. Nel frattempo, dal nostro Paese sarà possibile ammirare altre eclissi parziali: le prossime saranno il 12 agosto 2026 e il 2 agosto 2027.