Senigallia: notte di paura col Misa in piena, poi il cessato allarme

SENIGALLIA – L’incubo dello scorso 15 settembre si ripresenta a Senigallia e nel vicino entroterra. Le forti piogge odierne hanno nuovamente gonfiato il livello del Fiume Misa che sta paurosamente salendo.

ORE 5.30 Il sindaco di Senigallia Massimo Olivetti ha dichiarato il cessato allarme sul territorio comunale, dopo il maltempo della scorsa notte e l’innalzamento del livello del fiume Misa fino a 3 metri. Il livello del fiume è poi sceso gradatamente, a partire dalle 3.30, come dimostrato dal monitoraggio della sala operativa comunale della Protezione civile. Questo, insieme al miglioramento delle condizioni meteo, dopo ore di forti piogge cadute ieri pomeriggio, ha portato al cessato allarme. Bombe d’acqua nell’hinterland senigalliese, il 15 settembre scorso, avevano innescato le esondazioni di diversi corsi d’acqua tra cui Misa e Nevola, causando devastazione e 12 morti, tra le province di Ancona e Pesaro e Urbino, mentre una persone (Brunella Chiù, 56 anni, di Barbara) è ancora dispersa.

ORE 00.15 La pioggia ha ripreso a cadere abbondantemente. Il Comune sta continuando ad aggiornare la situazione meteo e ribadisce di salire ai piani alti. Il livello del Misa, al ponte di Bettolelle, è salito a 2,7 metri rispetto ai 2,3 segnalati appena un’ora fa.

La situazione che sta maggiormente preoccupando al momento a Senigallia è che sembra che il mare non riceva con vento da nord.

ORE 23.47 La Polizia Municipale e la Protezione Civile con i megafoni stanno invitando i residenti del centro e dello stradone Misa a salire ai piani alti

ORE 23.30 Per questo motivo il Comune di Senigallia ha diramato una allerta meteo con la quale si “ordina alla popolazione di salire ai piani alti“. Si noti bene l’uso del verbo perentorio “ordinare” anziché un più generico “consigliare”.

Stessa situazione anche ad Ostra e timori a Pianello in particolare. La situazione potrebbe essere rischiosa poiché con l’alluvione dello scorso 15 settembre in molti punti gli argini sono stati danneggiati e quindi l’innalzamento del livello del fiume determina molta apprensione.

E’ stato a tal proposito convocato il Coc in stretto collegamento con la Protezione Civile.

Al momento (23.30) continua a piovere nella zona, anche se in maniera meno impetuosa rispetto a qualche ora fa.