Tour nelle Marche oggi per il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano che ha fatto prima tappa ad Ascoli Piceno e poi nel maceratese.
“Villa Buonaccorsi è un luogo meraviglioso che deve tornare a vivere, magari con una funzione multiforme museale-convegnistica, facendo partecipare anche i privati”: a dirlo è stato il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, stamani a Potenza Picena, in visita al complesso da anni in attesa di restauro.
Accompagnato dal presidente della Regione Marche, Francesco Acquaroli, il ministro ha garantito che fin “da domattina saremo al lavoro per reperire le risorse finanziarie e poi per mettere a punto un progetto per il dopo”.
“Molto spesso – ha rimarcato Sangiuliano – in Italia si ristrutturano i beni architettonici e pubblici, poi però vanno in malora perché non si sa che cosa farci. Dobbiamo attuare un cambio di mentalità, recuperare questa villa nella sua magnificenza e poi avere idee ben chiare su quella che sarà la destinazione, perché può essere un luogo davvero attrattivo anche per il turismo internazionale”, ha aggiunto il ministro.
La struttura – risalente al XVIII secolo, ma sviluppatasi da un edificio del Cinquecento – non è inserita tra le opere da finanziare con il Pnrr, ma il ministro ha chiarito che “ci sono altre linee di finanziamento alle quali possiamo accedere. Adesso – ha detto ancora – verificheremo tutto, il tempo necessario di studiare bene tutti i progetti e troveremo anche i fondi”.
Tra le destinazioni d’uso di Villa Buonaccorsi, ha detto ancora il ministro, “potrebbe esserci anche quella della cinematografia, non sono un esperto – ha evidenziato – ma il luogo mi sembra che si presti molto. Questo – ha concluso – è un luogo davvero meraviglioso sia dal punto di vista architettonico che naturalistico”.
Le parole del ministro sono state anticipate da quelle del governatore Acquaroli, residente a Potenza Picena, che ha chiesto un “intervento urgente per la messa in sicurezza della Villa che è di proprietà dello Stato, per poi dare nuova vita a questo luogo”. Il presidente ha anche ricordato che la Regione ha a disposizione 2 milioni di euro, ma l’intervento complessivo supererà i 20 milioni”.