È quella di Ascoli Piceno la provincia in cui si registra il numero minore di denunce per violenza sessuale. È quanto emerge dall’indagine annuale realizzata dal Sole 24Ore sulla Qualità della vita delle donne sulla base di dodici indicatori.

In questo ambito, il capoluogo piceno è in testa con 3,5 ogni 100mila abitanti, seguito dalle province di Pescara e Frosinone con 3,8. Nella classifica generale, che tiene conto di una serie di aspetti tra i quali la speranza di vita alla nascita, il tasso di occupazione, il numero di imprese al femminile, il gap occupazionale, la pratica di attività sportive e la percentuale di donne laureate sul territorio, Ascoli si piazza al 57esimo posto tra le province italiane con un punteggio totale di 579,2 che la relega all’ultimo posto tra le cinque marchigiane dove Ancona risulta al top per la qualità della vita delle donne, 14esima a livello nazionale, con 671,7 punti.

Al secondo posto nelle Marche ma solo 23/a in Italia, Macerata con un punteggio di 652,3. Seguono, Pesaro Urbino (33/a livello nazionale) con 627,1 punti e Fermo (40/a in Italia con 615,9). I 107 capoluoghi sono guidati, in questa particolarissima graduatoria, da Monza Brianza che ha totalizzato un punteggio complessivo di 741,4.