L’Abruzzo dice addio al partigiano Gilberto Malvestuto

SULMONA – Addio al partigiano Gilberto Malvestuto. Aveva 101 anni. E’ deceduto nella casa di riposo che lo ospitava da qualche anno. Nato a Sulmona il 17 aprile 1921. Ufficiale della Brigata Maiella con il grado di sottotenente, entrò tra le truppe liberatrici a Bologna il 21 aprile 1945.

La camera ardente per rendere omaggio al partigiano è stata allestita nella sala consiliare del Comune di Sulmona a Palazzo San Francesco. Alle 15 di domani saranno celebrati i funerali, nella chiesa di Santa Maria Ausiliatrice. Parteciperanno gli esponenti di Associazioni combattentistiche e d’arma.

Tanti i messaggi di cordoglio arrivati dal mondo istituzionale e politico.

“Con Gilberto Malvestuto”, ha detto il comitato provinciale Anpi dell’Aquila, “se ne va una storia di eroismo militanza e caparbietà. Un uomo libero, in grado di ribellarsi e di combattere per la libertà fra rinunce e abnegazione. Una storia durata una lunga vita: negli ultimi anni il suo impegno è stato profuso nella testimonianza civile, soprattutto in veste di presidente e membro del direttivo dell’Istituto abruzzese per la storia della Resistenza e dell’Italia contemporanea. In sua memoria ricordiamo qualche cenno della sua storia per continuare a lasciarci ispirare”.