SAN BENEDETTO DEL TRONTO – Samb-Porto d’Ascoli resta in bilico. La decisione della squadra rossoblù, che martedì ha proclamato lo stato di agitazione per le inadempienze della società di Roberto Renzi (rimborsi spese fermi a ottobre), verrà comunicata domani mattina (sabato).

A oggi pomeriggio l’orientamento di Angiulli e soci sarebbe stato quello di giocare. Da quanto filtra dallo spogliatoio Renzi avrebbe pagato giusto qualche under e qualcuno dello staff. C’è stato anche un confronto con il referente dell’Associazione italiana calciatori, Andrea Fiumana.

In serata sarebbe in programma un incontro tra i calciatori rossoblù e i tifosi, i quali invece sperano che la Samb targata Renzi chiuda presto i battenti e quindi non si giochi domani (con due rinunce l’esclusione dal campionato).

Steward e servizio di pubblica sicurezza al Riviera delle Palme sono pronti. Il Porto d’Ascoli pure. Ma sta alla squadra di Manolo Manoni decidere cosa fare. Samb in agonia e sempre nel caso.