Cagliari-Ascoli 4-1, Breda: “Abbiamo mollato, sconfitta che può insegnarci tanto”

CAGLIARI – Un gol subìto nelle prime cinque partite con lui in panchina. Quattro in appena un tempo, il secondo alla Unipol Domus, alla sesta. L’Ascoli di Roberto Breda torna da Cagliari con la sconfitta più netta, in termini numerici, del campionato. “Eppure il nostro primo tempo è stato importante per qualità, duelli e personalità” attacca l’allenatore bianconero. “Nella ripresa abbiamo perso quella intensità mentale che è sempre stato il nostro punto di forza. All’episodio del rigore, invece di reagire, ci siamo sciolti”.

Breda, che non ha festeggiato nel migliore dei modi le 300 panchine nel campionato di Serie B, continua: “Questa partita può insegnarci tanto. Ci fa capire quali cose dobbiamo fare sempre e quali dobbiamo migliorare. Bisogna utilizzarla per il nostro processo di crescita. Se la squadra ha mollato presto? Sì. Dovevamo cercare di rimanere sul 2-1. L’aver preso quattro gol significa che siamo stati generosi. La nostra solidità fa parte di un processo collettivo costante, quando provi a fare qualcosa di diverso rischi di perdere la fiducia”.

“Nella difficoltà non siamo riusciti a restare compatti, corti, intensi. Per vincere a Cagliari devi fare un’ottima prestazione per 100 minuti non per 45. Nel secondo tempo abbiamo perso tanti duelli” conclude Breda.

Foto Ascoli Calcio