Parco Zoo di Falconara: arrivato un capibara

Il Parco Zoo Falconara inaugura l’avvio della stagione 2023 con l’arrivo di Carlos, adorabile maschio di capibara proveniente dallo zoo di Pistoia, che ha fatto il suo ingresso nel reparto dedicato unendosi a Catia, la femmina ospite da tempo della struttura.


Estremamente socievoli, i due capibara, i più grandi roditori viventi, stanno catturando l’attenzione dei visitatori, affascinati dal simpatico muso e dalle buffe espressioni della già affiatata coppia.
Si allarga dunque la grande famiglia del giardino zoologico marchigiano, che promette ancora una volta di stupire con un ricco calendario di attività e tante sorprese rivolte a grandi e bambini, con l’obiettivo di sensibilizzarli, divertendosi, sul tema della biodiversità.
Tra le iniziative già avviate, la collaborazione con Extinction – Dinosauri in Carne e Ossa, la coinvolgente mostra sul mondo della preistoria ospitata a Gubbio, con riproduzioni a grandezza naturale delle creature più affascinanti di sempre: i dinosauri. Una di queste, la stupefacente ricostruzione di un esemplare di Saltriovenator zanellai, il ceratosauro più grande dell’intero periodo del Giurassico, scoperto in Italia, campeggia nell’area pic nic del Parco. L’installazione, un modello realizzato dall’azienda veneta Geo – Model, lungo 7 metri e alto due, ricevuto in prestito da Extinction, resterà all’interno del giardino zoologico per tutta la durata della stagione estiva.


Fiore all’occhiello del turismo regionale e centro didattico d’eccellenza, il Parco Zoo Falconara nel mese di marzo è aperto tutti i giorni, tranne il martedì, dalle 10 alle 18.30 (ultimo ingresso 17.30).
Ad aprile, l’apertura sarà estesa anche al martedì con orario 9 – 19.30 (ultimo ingresso 18.30).

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Chi è il capibara – Il capibara (Hydrochoerus hydrochaeris) è un grosso roditore originario del Sud America, nonché il più grande roditore vivente al mondo (può superare i 60 kg di peso e i 130 cm di lunghezza). Ha una struttura corporea massiccia e tozza, la testa è piccola e corta, mentre la pelliccia è di colore marrone o rossastro nella parte superiore del corpo, diventando leggermente più chiara nella parte inferiore. Di indole socievole, in natura abita le praterie e le foreste, vivendo quasi esclusivamente nei pressi di grandi specchi d’acqua, fiumi o torrenti. È abituato a vivere in gruppi che possono contare fino a circa 10-20 individui.