Tortoreto – Investita e uccisa da un furgone, Roberta Fiano muore a 56 anni: ai domiciliari il conducente del mezzo

Era appena uscita da un locale del lungomare Sirena, a Tortoreto, all’altezza di via Ovidio. Roberta Fiano, 56 anni, aveva voluto festeggiare col figlio ed un’amica l’essere stata dimessa dall’ospedale. Quella che doveva essere una serata di gioia si è trasformata, in un attimo, in tragedia. Un furgone di una società sportiva di Alba Adriatica, guidato da un 40enne, ha centrato lei e l’amica. Per Roberta non c’è stato nulla da fare: è morta sul colpo, sbalzata a diversi metri di distanza dal punto dell’impatto. Sul posto l’ambulanza del 118 medicalizzava e quella della Croce Verde di Villa Rosa. I sanitari hanno provato per lungo tempo a rianimarla ma senza successo.

Gravi anche Ie condizioni dall’amica che, dopo essere stata stabilizzata, è stata trasferita all’ospedale a Giulianova. Ha riportato un importante trauma cranico. La tragedia si è consumata attorno alle 21:30 mentre i tre stavano per attraversare la strada ed il furgone pare procedesse in direzione sud.

A compiere i rilievi sul drammatico incidente sono stati i carabinieri della compagnia di Alba Adriatica i quali hanno anche acquisito le immagini delle telecamere di videosorveglianza poste in zona. Il lungomare Sirena è rimasto chiuso per almeno due ore a seguito del violento schianto che ha scosso la comunità di Tortoreto dove Roberta era molto conosciuta e doveva aveva vissuto prima di trasferirsi a Martinsicuro.

Il 40enne di Alba Adriatica, alla guida del mezzo, è stato trovato positivo all’alcoltest e per questo è stato arrestato e posto ai domiciliari, in quanto accusato di omicidio stradale e guida in stato di ebbrezza. Secondo una prima ricostruzione, il furgone viaggiava a una velocità eccessiva, in una zona in cui di recente è stata istituita la cosiddetta ‘zona 30’.

L’uomo erta stato accompagnato per accertamenti in caserma e ascoltato durante la notte. All’esito delle analisi, che hanno trovato un tasso alcolemico maggiore del consentito, sentito il magistrato, il 40enne è stato appunto posto agli arresti domiciliari. Roberta Fiano era molto conosciuta e la sua drammatica scomparsa ha gettato nello sconforto tante persone, sia in Abruzzo che nelle Marche.

Appassionata di canto, la donna frequentava spesso i karaoke. Oltre un anno fa aveva perso il figlio Cristian, vittima di un malore a soli 37 anni mentre era nella sua abitazione di Villa Rosa. Il giovane papà aveva lasciato anche la moglie e due bimbi in tenera età. Un ragazzo molto conosciuto che lavorava nella ristorazione. Un dramma che aveva cambiato per sempre la vita di Roberta contro cui il destino sembra essersi severamente accanito.