Falsa testimonianza durante il processo Wick, infermiera condannata

ASCOLI PICENO – Era stata denunciata dopo aver testimoniamo davanti ai giudici della corte d’assise di Macerata nel corso del processo per le morti sospette nella Rsa di Offida. L’infermiera è stata condannata ad un anno e mezzo di carcere perché ritenuta colpevole di calunnia è falsa testimonianza. La sua deposizione durante il dibattimento in aula nel procedimento a carico di Leopoldo Wick, condannato in primo grado all’ergastolo, venne ritenuta discordante rispetto alle dichiarazioni rese ai carabinieri in fase di indagine e quindi contestate dal Pm Umberto Monti. Rinviata a giudizio, il suo difensore, l’avvocato Nazario Agostini ha chiesto per la sua assistita il rito abbreviato. Il gup di Macerata, Domenico Potetti, ha condannato la donna a un anno e mezzo di reclusione. Un’altra infermiera, denunciata per gli stessi reati, nei mesi scorsi aveva patteggiato una condanna a due anni di carcere.