Falconara abdica: in finale scudetto va il Bitonto

Finisce qui. Falconara sogna per i tempi regolamentari e oltre di raggiungere anche quest’anno la finale. Non ci riesce per via di un super Bitonto che, sotto di tre gol a 2 minuti dall’inferno, mantiene meglio forze mentali e fisiche per riaprire la contesa e fare sua gara-3 ai supplementari, al cospetto delle Campionesse d’Italia e d’Europa afflitte dagli acciacchi che nel finale hanno colpito pedine fondamentali come Ferrara, Rozo, Dal’maz e Taty.

Peccato perché le Citizens quella finale, che sarebbe stata la terza consecutiva, la accarezzano a lungo prima di subire la rimonta pugliese, poi consumata nel secondo tempo supplementare quando le forze non ci sono più.

La gara è subito vibrante con i rispettivi portieri impegnati ai massimi livelli: Castagnaro super su Rozo, Dibiase al top su Renata. L’equilibrio iniziale è spezzato dalla squadra di casa in contropiede: palla di Mansueto in mezzo all’area per Renatinha che vince il contrasto con Dibiase in uscita e la butta dentro. Le Citizens si buttano in avanti alla ricerca del pareggio e sono anche sfortunate con Taty che fa una magia e scavalca Castagnaro salvata dalla trasversa. Il portiere bitontino sembra invincibile sulla conclusione di Isa Pereira ma poco dopo è costretto a capitolare sul preciso missile di Rozo, lanciata alla perfezione da Taty.

Ancora emozioni. Renatinha in ripartenza mette la palla in mezzo per Mansueto che riporta avanti le sue ma non c’è tempo per respirare che subito capitan Ferrara fa 2-2 sfruttando una respinta corta della retroguardia avversaria. Al 14’ il Falconara mette la freccia. Dal’maz e Rozo partono in tandem, il batti e ribatti sul fondo premia la brasiliana che rimasta al limite dell’area se la aggiusta e trova l’angolino alto dove Castagnaro non arriva. Il Bitonto non ci sta e si mette a testa bassa. Diana Santos illude le sue con un fendente basso che Dibiase riesce a neutralizzare in corner e nel finale infuocato di primo tempo Mansueto mette dentro il 3-3 ma l’arbitro ravvisa un tocco di mano. Gioco fermo e gelo nella tribuna pugliese che stava festeggiando il pareggio. Si va a riposo con le Citizens a +1.

Nella ripresa il Bitonto le prova tutte. Dibiase si supera su Cenedese, si salva con il palo su Diana Santos e può contare sulla schiena di Dal’maz, provvidenziale, sulla ribattuta della solita Cenedese. Tanta pressione che però non frutta. La gradinata di casa tira un sospiro di sollievo quando con Castagnaro fuori dai pali, Taina ne approfitta ma il portiere della padrone di casa riesce a recuperare. È il preludio al gol fa prendere il provvisorio largo alle Citizens. Dibiase lancia lungo e pesca Taina, Mansueto vola a terra ma per l’arbitro si può proseguire. La numero 20 batte Castagnaro per il gol del 4-2. Proteste bitontine che chiedevano di fermare il gioco ma per gli arbitri è tutto regolare. A 8’ dal termine il Bitonto recupera Mansueto per fare il quinto di movimento. Le emozioni non finiscono più. Diana Santos con Dibiase fuori dai pali colpisce la traversa e nel prosieguo dell’azione Dal’maz e Isa Pereira lanciano il contropiede che porta alla rete del 5-2 firmata dalla numero 99.

Nel finale infuocato Dibiase e la difesa falconarese cercano di arginare tutti gli spazi e la cosa riesce finché Renatinha non sale in cattedra. Devastante: 3 gol nel giro di 55 secondi e tutto da rifare. Si va ai supplementari. La girandola di emozioni non si arresta. Lucileia è pericolosissima di testa ma la ferma la traversa, Praticò può colpire a porta vuota ma Diana Santos si immola in scivolata. Il pressing delle padrone di casa si materializza nei primi minuti del secondo supplementare con Diana Santos che buca Dibiase. Entra Rozo per il power play, Isa ha sui piedi il gol del pari, la devia la difesa che salva in corner Castagnaro ma con la porta vuota è sempre Renatinha a colpire.

Finisce così, con Ferrara che arriva alla sirena zoppicando, nel tripudio del Bitonto e tra le lacrime delle marchigiane alle quali non si può che dire grazie per quanto visto in campo al termine di tre sfide eccezionali ed emozionanti.

Di seguito il tabellino

BITONTO: Castagnaro, Santos, Cenedese, Renatinha, Luciléia, Nicoletti, Abbadessa, Divincenzo, Mansueto, Pernazza, Errico, Tempesta. All. Marzuoli.

CITTÀ DI FALCONARA: Dibiase, Taty, Rozo, Pereira, Dal’Maz, Praticò, Pirro, Saluzzi, Zepponi, Taina, Ferrara, Polloni. All. Neri.

MARCATRICI: 6’54” p.t. Renatinha (B), 10’54” Rozo (F), 11’11” Mansueto (B), 11’56” Ferrara (F), 14’07” Rozo (F), 8’41” s.t. Taina (F), 12’39” Dal’Maz (F), 18’13” Renatinha (B), 18’44” Renatinha (B), 19’08” Renatinha (B), 1’06” s.t.s. Santos (B), 3’03” Renatinha (B)

AMMONITE: Dal’Maz (F), Renatinha (B), Cenedese (B)

ARBITRI: Marco Moro (Latina), Andrea Cini (Perugia), Dario Pezzuto (Lecce) CRONO: Giovanni Losacco (Bari)