L’Ascoli tra iscrizione, stadio e budget

ASCOLI PICENO – L’iscrizione, il budget, lo stadio. Tanta carne al fuoco per l’Ascoli. Ci sarebbe pure la questione allenatore, ma dalla società quel che filtra è che bisognerà attendere almeno fino alla prossima settimana. Facciamo una decina di giorni. Entro il 16 giugno, infatti, andranno corrisposti gli ultimi stipendi alla squadra e intanto bisognerà preparare tutto il resto per prenotare un posto nel 27esimo campionato cadetto della storia bianconera.

In tal senso sarà fondamentale anche mettere a norma il Del Duca. Premessa: l’Ascoli ha perfezionato col Comune la convenzione decennale e dunque dal 1° luglio al 30 giugno 2033 gestirà lo stadio. Canone annuale, 120mila euro. Ma a stretto giro andranno effettuati importanti interventi di manutenzione straordinaria, dal rifacimento del terreno di gioco (incluso l’impianto di irrigazione) all’adeguamento e potenziamento dell’illuminazione. Insomma, il capitolo Del Duca è corposo. Succhia energie e risorse all’Ascoli. Che nel frattempo sta pure predisponendo il budget da mettere in mano al direttore sportivo Marco Valentini. Altro fronte di vitale importanza. Patron Massimo Pulcinelli (nella foto) è impegnato a pesare gli sponsor e misurare le disponibilità.

E così, in attesa di sistemare ogni cosa, a mister Roberto Breda, prima del rientro nel suo Veneto, è stato detto che dovrà aspettare ancora un po’. Il tecnico trevigiano avrà la precedenza. Al netto delle voci, sempre più insistenti, che vorrebbero l’allenatore del Cosenza William Viali, anche lui in scadenza, in prima fila per la panchina bianconera.

Foto Ascoli Calcio