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È stato iscritto nel registro degli indagati il titolare dell’agriturismo di Ponzano di Fermo in cui perse la vita Leonardo Belladonna. L’incidente avvenne il 13 luglio 2024, durante una festa di 18 anni a bordo piscina del cugino di Leonardo, che, caduto in acqua, è morto a 17anni, qualche giorno dopo, al Torrette di Ancona
I titolari della struttura erano stati subito nel mirino degli inquirenti che indagano su questa terribile vicenda che sconvolse Fermo e tutto il territorio. La decisione di iscrivere nel fascicolo per omicidio colposo il titolare dell’agriturismo è stata del sostituto procuratore Alessandro Pazzaglia, dopo aver esaminato le risultanze delle perizie, degli esami medici e delle testimonianze delle numerose persone presenti al momento dell’incidente. Secondo il legale della madre della vittima, l’avvocato Anna Indiveri, è apparso evidente fin dal primo momento che ci fossero delle responsabilità colpose da parte della struttura in cui la piscina non aveva la presenza obbligatoria, per legge, né del bagnino, né del defibrillatore.

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