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Ha catalizzato l’interesse di studentesse e studenti intervenuti, Lella Golfo nella sede di San Benedetto del Tronto della facoltà di Economia dell’università politecnica delle Marche, in via del Mare, a Porto d’Ascoli, con la sua lectio magistralis sul tema "Il diritto pubblico e la conformazione dell’economia alla luce della parità di genere tra Italia ed UE" . L’ ideatrice della Legge Golfo-Mosca sulle quote di genere nei consigli di amministrazione nei collegi sindacali delle società quotate e controllate dalle Pubbliche Amministrazioni, ha offerto la possibilità agli intervenuti di un’analisi approfondita sulle interazioni tra diritto pubblico, economia e parità di genere, con un focus sul contesto italiano ed europeo. Un’aula gremita e attenta ha partecipato al convegno e oltre alle studentesse e agli studenti, erano presenti rappresentanti delle professioni, il comandante della Compagnia di San Benedetto del Tronto dell’Arma dei Carabinieri capitano Francesco Tessitore, il luogotenente Francesco Bianco della Guardia di Finanza, cittadine e cittadini. I saluti introduttivi sono stati portati dal professor Simone Poli, presidente del Corso di laurea in Economia Aziendale, con interventi della professoressa Monica De Angelis, presidente dell’Osservatorio sulla legalità economica e i diritti fondamentali del DIMA-UNIVPM, del sindaco di San Benedetto del Tronto Antonio Spazzafumo; del presidente del Consiglio comunale di Ascoli Piceno avvocato Alessandro Bono, del professor Marco Pacetti, presidente del Centro Alti Studi Europei di UNIVPM e già rettore UNIVPM, della dottoressa Barbara Fioravanti di Europe Direct Regione Marche, dalla professoressa Camilla Mazzoli delegata del Rettore alle pari opportunità, dalla professoressa Ornella Pisacane presidente CUG UNIVPM, dalla referente per le Marche della Fondazione Bellisario Cinzia Pennesi , sono inoltre pervenuti i saluti del prefetto di Ascoli Piceno Sante Copponi. L’introduzione è stata affidata alla professoressa Marta Cerioni di UNIVPM che ha parlato dell’efficacia giuridica dell’azione della legge numero 120 del 2011. A Lella Golfo è stata conferita una targa premio da parte dell’Osservatorio sulla legalità economica e i diritti fondamentali del DIMA-UNIVPM con la seguente motivazione “per l’efficace studio applicativo delle cause della disparità di genere, per la pionieristica attività di policy making condotta in piena attuazione del principio costituzionale di eguaglianza sostanziale, per la straordinaria attività di empowerment e di promozione attiva della parità di genere nella società e nell’economia nazionale ed internazionale. In riconoscimento del suo eccezionale impegno e dei risultati conseguiti a beneficio di tutte le donne”. Il Rettore Gian Luca Gregori le ha conferito inoltre il Sigillo di Ateneo. Tra gli interventi anche quello della Consulente del lavoro Carla Capriotti, consigliera dell’Ordine nazionale Consulenti del lavoro, con le conclusioni affidate a Maria Serena Chiucchi, già direttrice del dipartimento di Management che ha evidenziato il valore dell’Esempio di Lella Golfo e la necessità di creare delle “reti” che possano far viaggiare i valori costituzionali nel mercato. L’evento è stato organizzato da UNIVPM, DIMA, OLED, CASE e Europe Direct Regione Marche con il patrocinio della Fondazione Marisa Bellisario.