Falconara – Cittadini aiutano ad identificare gli autori dello scippo ad una 90enne, grazie del sindaco

FALCONARA MARITTIMA - «Grazie perché siete di esempio per la nostra comunità. Avete sfatato il luogo comune dell’indifferenza».
Sono le parole che il sindaco Stefania Signorini ha rivolto a Marco Mencarelli e Francesco Polichiso, i due uomini che domenica 6 aprile, grazie al loro intervento, hanno permesso alla polizia locale di Falconara di identificare e denunciare gli autori dello scippo ai danni di una 90enne.
Il sindaco ha voluto riceverli al Castello, per ringraziarli a nome di tutta la città e per evidenziarne il senso civico. «Ho voluto incontrarvi perché è importante valorizzare la vostra sensibilità: non vi siete voltati dall’altra parte, vi siete fatti carico del prossimo», ha aggiunto Signorini.
«L’altruismo e la solidarietà devono fare notizia, abbiamo bisogno di modelli positivi». Mencarelli e Polichiso, vedendo i due giovanissimi scippatori con la borsetta in mano ne hanno chiesto conto e i due adolescenti sono scappati abbandonando la refurtiva. Mencarelli in particolare si è lanciato all’inseguimento e ha recuperato il maltolto. Nelle ore successive è stato ritrovato a terra, poco distante, anche il borsellino contenente il bancomat, restituito alla 90enne come la borsa.
I due cittadini hanno saputo fornire una descrizione dettagliata dei rapinatori, che ha permesso alla polizia locale di ricostruire, tramite le telecamere, tutto il percorso fatto, fino a una ripresa in cui gli adolescenti erano ben visibili in volto.
Insieme a Marco Mencarelli e Francesco Polichiso il sindaco ha ricevuto il comandante della polizia locale Luciano Loccioni, arrivato con gli agenti e gli ufficiali che hanno condotto le indagini. Il personale della Pl, dopo una complessa analisi delle immagini, ha riconosciuto i ragazzini, già identificati in passato durante i controlli periodici sul territorio.
Il sindaco Signorini ha avuto parole di elogio anche per il comandante e il corpo della polizia locale. Al Comando si è infatti creato un gruppo di lavoro affiatato che sta dimostrando impegno e abnegazione.
«Ci sono volute ore e ore di analisi delle immagini – ha ricordato il sindaco – e di presenza costante sul territorio per riuscire a collegare quei volti a nomi e identità. In questo caso le nuove telecamere, che abbiamo installato in tutto il territorio, sono state efficaci anche grazie alla preparazione e alla competenza della nostra polizia locale. E’ stato ripagato il lavoro svolto negli ultimi anni, con il presidio quotidiano in ogni quartiere».