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LORETO - Doppia inaugurazione all’Ospedale di Loreto: presentati ufficialmente il Punto Salute e l’installazione del nuovo mammografo Senographe Pristina.
Ai due eventi ha partecipato il vice presidente e assessore regionale alla Sanità, Filippo Saltamartini. Con lui erano presenti la direttrice sanitaria dell’Ast Ancona Benedetta Ruggeri, il direttore socio sanitario Ast Ancona Massimo Mazzieri, la dottoressa Fabiola Principi, direttrice UOSD Radiologia territoriale Ast 2 Ancona, il dottor Alessandro Cecchi, direttore della Sods Diagnosi Prenatale di II Livello dell’Ospedale di Comunità di Loreto, il consigliere regionale Marco Ausili, il vicesindaco di Loreto e assessore ai Servizi sociali Nazzareno Pighetti.
“L’inaugurazione del Punto Salute di Loreto e del nuovo mammografo – ha detto Saltamartini - sono l’espressione dell’impegno di questa Giunta in direzione del potenziamento dell’Ospedale di Comunità di Loreto e dei servizi di prevenzione rivolti ai cittadini. Abbiamo voluto rafforzare le attività di screening che, attraverso l’individuazione precoce delle patologie, permette di avviare tempestivamente alle cure e migliorare la prognosi.
Le Marche sono tra le prime Regioni in Italia, per tecnologie più innovative e meno obsolete, grazie a questi investimenti in grandi apparecchiature sanitarie cerchiamo di ridurre le liste di attesa, oltre che di garantire una maggiore accuratezza nella fase diagnostica. Stiamo lavorando per costruire uno scenario completamente diverso da quello che abbiamo ereditato dopo anni di tagli, inadeguata formazione del personale e la chiusura di 13 ospedali”.
L’attività dei Punti salute e, in particolare quello di Loreto, hanno lo scopo di migliorare l’assistenza sanitaria e socio-assistenziale, rivolgendosi prevalentemente alla popolazione fragile, per superare la gravissima carenza di medici di famiglia e di figure nell’assistenza territoriale.
“Insieme alle Farmacie dei servizi – ha proseguito Saltamartini - costituiscono la risposta delle Marche alle errate politiche del passato nella programmazione dei medici che dovevano essere formati”.
A Loreto accedono pazienti con patologia cronica già diagnosticata, che necessitano di monitoraggio delle condizioni di salute, della prosecuzione delle cure e della valutazione delle terapie in atto, ricorrendo anche alla telemedicina, attraverso la refertazione da parte di un medico specialista. Le prestazioni erogate (685 al 31 dicembre 2024) sono state: elettrocardiogramma, holter cardiaco, holter pressorio, rilevazione della saturazione di ossigeno, dei parametri vitali, di peso e altezza.
Il Punto Salute è gestito da personale infermieristico che attua inoltre interventi di educazione e promozione alla salute e di orientamento e informazione all’utente e caregiver. L’accesso all’ambulatorio per le prestazioni Ecg e Holter avviene tramite prenotazione CUP con l’impegnativa del medico curante, mentre per agli altri servizi il paziente può accedere senza appuntamento negli orari di apertura del servizio.
ll mammografo Senographe Pristina è stato installato presso la Diagnostica per Immagini di Loreto la quale nel corso del 2024 ha erogato 30297 prestazioni per esterni, 193 per interni e 4526 per il Punto di Assistenza Territoriale (Pat).
La nuova apparecchiatura è stata acquistata grazie ai fondi Pnrr ed è un mammografo digitale con tomosintesi (Dbt) che produce immagini "tridimensionali" della mammella e consente di migliorare la precisione diagnostica e l’individuazione precoce del tumore al seno. I vantaggi nel suo utilizzo sono: bassa dose di radiazioni; qualità d’immagine superiore; design ottimizzato che contribuisce a ridurre l’ansia delle pazienti, migliorando il comfort durante l’esame; ergonomia migliorata per i tecnici.
“Questa apparecchiatura – ha spiegato la dottoressa Principi – consente di compiere passi avanti perché, oltre alla mammografia in tomosintesi di cui eravamo già dotati, potremmo eseguire anche biopsie in 3D e in più, altra peculiarità, è la mammografia con il mezzo di contrasto, che andrà a completare l’iter diagnostico della mammella. Questo concretamente porterà benefici al paziente poiché permetterà di andare a individuare anche nuove lesioni o piccolissime lesioni che magari potrebbero essere impercettibili all’esame standard”.
Questa tecnica si chiama Cesm (Contrast Enhanced Spectral Mammography) che unisce la mammografia digitale con l’uso di mezzo di contrasto iodato, migliorando la visibilità delle lesioni, in particolare nei casi difficili come seni molto densi.
Il vice presidente nel suo intervento ha annunciato, oltre al potenziamento delle attività di screening gratuite per la popolazione erogate presso il Punto Salute di Loreto, anche il rafforzamento del Centro Diagnosi Prenatale di II livello di Loreto, un fiore all’occhiello della sanità marchigiana. “Nel Piano Socio Sanitario Regionale abbiamo previsto la realizzazione di una rete di medicina prenatale” - ha detto Saltamartini, spiegando che le Marche saranno una delle pochissime Regioni in Italia a vantare un reparto dedicato alla prenatalità con una Uoc Pre-natale.
E sull’Unità Operativa Complessa di Medicina Prenatale, è intervenuto anche il dottor Alessandro Cecchi, spiegando che le Marche saranno la terza regione in Italia, dopo la Liguria e la Puglia (Ospedale Gaslini di Genova e Ospedale Venere di Bari) a poter vantare un reparto con primario dedicati alla Medicina Prenatale, che sarà un punto di riferimento sia regionale che per la dorsale Adriatica, “per la presa in carico e la gestione dei casi complessi”.
Infine l’assessore alla Sanità ha concluso informando che Loreto sarà dotato “nell’arco di alcuni mesi di un simulatore di ecografie per l’addestramento del personale medico e ostetrico, attualmente utilizzato solamente dalla Società Italiana di Ecografia Ostetrico Ginecologica”, e che il nosocomio loretano “avrà come primo ospedale in Italia”. Un investimento importante, come ha detto il dottor Cecchi, nella formazione del personale che punta ad innalzare il livello qualitativo delle prestazioni erogate.
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