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Sono già 172 le ricette tipiche delle Marche raccolte attraverso la piattaforma regionale online e attualmente al centro dell’attenzione della Commissione di Valutazione, che ha ufficialmente avviato i propri lavori oggi presso Palazzo Raffaello. Questo rappresenta un primo passo concreto verso la nascita del Registro delle ricette della cucina marchigiana, un’iniziativa volta a valorizzare, proteggere e promuovere le tradizioni gastronomiche locali.
La Commissione, istituita lo scorso anno dalla Giunta regionale, è guidata dall’assessore Andrea Maria Antonini e include esponenti delle principali realtà legate alla ristorazione, al commercio, alla tutela dei consumatori e all’Accademia Italiana della Cucina.
"Le oltre 170 ricette che ci sono state inviate dimostrano quanto i marchigiani siano legati alla propria eredità culinaria" – ha affermato l’assessore Antonini – "Con questo progetto vogliamo restituire dignità e visibilità a un patrimonio collettivo. La cucina è espressione di identità, cultura e memoria. Promuoverla significa anche incentivare il turismo, la qualità e il senso di appartenenza".
Durante il primo incontro della Commissione sono stati stabiliti i criteri di valutazione e le linee guida operative per l’esame delle ricette, inviate attraverso il portale dedicato ricettedellacucinamarchigiana.it. Le preparazioni che supereranno la selezione entreranno ufficialmente nel Registro, diventando un punto di riferimento per chi vuole proporre autentiche esperienze culinarie marchigiane.
I ristoratori locali avranno la possibilità di partecipare all’iniziativa scegliendo almeno tre ricette dal Registro per creare il proprio “Menù della cucina marchigiana”, offrendo così ai clienti un viaggio gustativo tra tradizioni, sapori e storia del territorio.