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FALCONARA - «Desidero rivolgere a Gina i miei più affettuosi auguri per questo traguardo straordinario – ha dichiarato il sindaco Stefania Signorini –. È una donna che ha attraversato un secolo di storia con coraggio, determinazione e spirito di servizio. La sua esperienza come staffetta partigiana ci ricorda quanto le conquiste di oggi siano frutto del coraggio di donne e uomini come lei. A nome dell’Amministrazione comunale e di tutta la comunità falconarese, le esprimo profonda gratitudine e ammirazione».

Festa grande nella casa di riposo Ceci di Camerano per i 100 anni di Gina Palazzetti, residente a Falconara e da qualche tempo ospite della struttura. Il compleanno è stato festeggiato nel pomeriggio di domenica 11 maggio con il figlio Lorenzo ed i due nipoti rimasti al suo fianco Michela e Filippo, insieme alle nuore Silvia ed Ingrid Claudia. Ha voluto essere virtualmente presente anche il sindaco Stefania Signorini: collegandosi online, ha potuto augurare a Gina buon compleanno e complimentarsi per l’importante traguardo raggiunto.
Nata a Osimo l’11 maggio 1925, Gina sin da giovanissima ha dimostrato di essere indipendente e coraggiosa, pronta anche a rischiare per una giusta causa. Ad appena 18 anni, durante il passaggio del fronte tra Osimo e Falconara nell’estate del 1943, è stata staffetta partigiana e ha attraversato le linee nemiche in sella alla sua bicicletta. Sempre disponibile ad aiutare gli altri, ha preso esempio dalla sua famiglia d’origine: il padre e la madre, proprietari di terreni a Stazione di Osimo, durante la seconda guerra mondiale hanno condiviso con i compaesani pane, verdure prodotte dalla loro terra e carne dei loro allevamenti.
Finita la guerra, Gina Palazzetti ha potuto finalmente coronare il suo sogno d’amore e sposare il fidanzato Giulio Marinelli, che era partito per il fronte jugoslavo allo scoppio del conflitto. La coppia si è prima trasferita a Camerano, poi ad Ancona e infine a Falconara, dove ha acquistato una casa a Falconara Alta. Nel frattempo sono nati tre figli, di cui purtroppo solo uno è ancora in vita.
Nonostante la perdita di tanti cari affetti, Gina non ha perso la sua tempra forte e generosa, che la accomunava anche al marito Giulio, per anni volontario del Mutuo soccorso di Falconara Alta, cui si era avvicinato dopo la pensione. Domenica ha potuto ricevere gli auguri del sindaco e si è goduta la compagnia del figlio e dei nipoti, che l’hanno circondata d’affetto per festeggiare insieme il secolo di vita.


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