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L’ex colonia Stella Maris di Montesilvano tornerà a risplendere dopo anni di abbandono. La gestione affidata alla Provincia di Pescara, con l’ateneo d’Annunzio di Pescara-Chieti, che restituirà alla città un’opera rivolta alle attività didattiche, con spazi per ospitare seminari e corsi, uffici e una foresteria per studenti e docenti esterni. Il complesso accoglierà anche un luogo di studi e di ricerca sulle tematiche marine con un polo museale virtuale e con spazi aperti ai cittadini e ai turisti. Il costo dei lavori, eseguiti dalla ditta Loa Costruzioni, è di 3,3 milioni di euro, di cui 1,9 finanziati dalla Regione Abruzzo, nell’ambito del Fondo per lo Sviluppo e Coesione. I lavori prevedono prima la riqualificazione esterna, per consentire l’utilizzo del parcheggio nello spazio adiacente alla struttura durante il periodo estivo, successivamente la ditta procederà alla riqualificazione interna. L’opera dovrà concludersi entro l’estate del 2026. “Dopo anni di incuria siamo molto felici di ridare dignità a Stella Maris – ha detto il presidente della Provincia di Pescara Ottavio De Martinis - con questo importante intervento di ristrutturazione, che restituirà al territorio un’opera unica nel suo genere per il valore storico e architettonico. Grazie ad un lavoro sinergico svolto negli ultimi anni con l’Università d’Annunzio e la Regione Abruzzo, che ha finanziato l’opera per il 60% del suo importo, portiamo a termine un percorso che consentirà agli studenti, ai docenti e alla città di usufruire di questi spazi. E’ stato un iter burocratico non facile anche per l’ottenimento di alcuni pareri, l’intervento ormai è iniziato ed entro un anno Stella Maris tornerà a risplendere, impreziosendo ancora di più tutta l’area. E’ prevista anche la realizzazione di una terrazza sul mare, rialzando l’asfalto a livello del marciapiede ed eliminando i vasi. Un ringraziamento all’ex rettore Sergio Caputi e all’attuale rettore, Liborio Stuppia che hanno creduto in questo progetto”.