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Grande riscontro per CeramicAscoli, l’iniziativa promossa dal Comune di Ascoli Piceno con il contributo della Regione Marche – Assessorato alle Attività Produttive – che ha animato il centro storico nel weekend del 24 e 25 maggio. Piazza del Popolo si è trasformata in un vibrante laboratorio all’aperto, dove la ceramica è diventata protagonista, intrecciando sapientemente passato, creatività e nuove prospettive.

Il cuore della città ha accolto una fitta partecipazione di visitatori: turisti, famiglie e appassionati si sono riversati tra le vie storiche, confermando Ascoli come centro nevralgico della cultura artistica italiana. L’iniziativa ha saputo attrarre e coinvolgere, contribuendo a rendere l’atmosfera cittadina viva e pulsante.

Numerose le presenze di rilievo tra espositori, artigiani, ceramisti, collezionisti e scultori. A rappresentare l’eccellenza del settore, anche le Città della Ceramica delle Marche (Appignano, Fratte Rosa, Pesaro, Urbania) e gli artigiani dell’Unione delle Fornaci della Terracotta di Samminiatello di Montelupo Fiorentino, che hanno dato vita a un evento ricco di fascino, colori e significato.

Ampio apprezzamento anche per le attività collaterali: laboratori interattivi, visite guidate, percorsi tematici e spazi inclusivi, che hanno mostrato come la ceramica non sia soltanto una forma d’arte, ma anche uno strumento capace di generare relazioni, crescita personale e benessere. Un sentito ringraziamento è stato rivolto a tutti coloro che hanno contribuito al successo dell’evento: artigiani, associazioni, cittadini e visitatori, che con entusiasmo e partecipazione hanno reso questa esperienza collettiva autentica e coinvolgente.

Un ruolo chiave è stato svolto anche dall’Associazione Italiana Città della Ceramica (AiCC), che ha scelto Ascoli come sede della sua assemblea annuale, portando in città i rappresentanti delle 58 città aderenti. Il contributo di musei, enti culturali, collezionisti, associazioni come ANFFAS, LILT e FAI, nonché delle guide turistiche, ha dato ulteriore valore all’iniziativa.

«CeramicAscoli ha saputo esprimere al meglio la vitalità artistica e il potenziale creativo della nostra comunità», ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti, affiancato dall’assessore al Commercio Laura Trontini e dall’assessore all’Artigianato Nico Stallone. «Un grazie sentito a tutti gli attori coinvolti per aver trasformato questo appuntamento in una vetrina di eccellenza culturale e promozione territoriale. La ceramica è memoria, identità e innovazione, una risorsa strategica per Ascoli e per le Marche. Continueremo a sostenerla con convinzione».

Soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore regionale alle Attività produttive Andrea Maria Antonini: «Con questo evento si inaugura una nuova stagione per la valorizzazione culturale e manifatturiera della nostra regione. Non si tratta solo di una mostra, ma di un progetto strutturato che vuole dare valore a competenze, storie e tradizioni. Ringrazio il sindaco, gli assessori e tutti i protagonisti che hanno reso possibile questa esperienza, portando ad Ascoli non solo opere, ma anche racconti di vita e passione artigiana».

Infine, la consigliera comunale Patrizia Petracci, presidente della Commissione Cultura, ha espresso la sua soddisfazione per aver contribuito alla realizzazione dell’iniziativa: «Ho lavorato con dedizione a questo obiettivo, con la fiducia del sindaco, la collaborazione degli assessori Antonini e Stallone, del collega Angelini Marinucci e la guida del professor Papetti. Il sostegno degli artigiani locali, che ogni giorno mantengono viva la tradizione della maiolica ascolana anche nei centri dedicati alle fragilità, è stato fondamentale. Abbiamo ricevuto riconoscimenti significativi, che confermano la nostra capacità di accogliere, progettare e condividere la cultura della ceramica, promuovendone la diffusione e il valore imprenditoriale».

L’appuntamento è rinnovato per il prossimo anno, con nuovi spunti, nuove energie e lo stesso amore per un’arte antica e sempre attuale.

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