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CUPRA MARITTIMA - Nuova giornata di caos in A14, nel tratto piceno interessato dai cantieri tra Pedaso e Grottammare. Un maxi tamponamento con sei feriti si è verificato nella tarda mattinata di giovedì all’interno della galleria San Basso di Cupra Marittima. In direzione sud si sono formate code fino a 8 chilometri, con la situazione tornata alla normalità solo nel primo pomeriggio, quando è stata riaperta prima una delle due corsie e poi entrambe.
Coinvolti due mezzi pesanti, tra cui un’autocisterna che trasportava benzina e gasolio e due auto che di fatto hanno bloccato la viabilità per alcune ore paralizzando il traffico in direzione sud.
Pericolo scampato, verrebbe da dire, visto che l’immediato intervento dei vigili del fuoco, con tre mezzi dai distaccamenti di San Benedetto e Fermo, ha scongiurato eventuali incendi o peggio il rischio di esplosioni.
Tutti i mezzi coinvolti sono stati messi in sicurezza e la cisterna è stata scortata dagli operatori fino ad un luogo sicuro dove è stato effettuato il travaso dei liquidi infiammabili.
Quattro i feriti soccorsi dalle ambulanze del 118, di cui tre in codice verde trasportati all’ospedale di San Benedetto, e uno più grave trasferito con Icaro al trauma center di Torrette ad Ancona: ma le sue condizioni non sarebbero critiche. Due invece sono stati medicati sul posto.
Molto pesanti le ripercussioni al traffico veicolare, con la viabilità gestita dalla Polizia Stradale della sottosezione di Porto San Giorgio e da personale di società Autostrade. Agli agenti, guidati dal comandante Williams Di Mizio, anche il compito di stabilire la dinamica ed eventuali responsabilità dell’incidente.
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