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Nel giorno di San Valentino la polizia di Fermo celebra l’amore ma anche la tutela delle donne. Un provvedimento di sorveglianza speciale è stato, infatti, eseguito nei confronti di un cittadino altidonese, poco più che quarantenne per atti persecutori nei confronti di una fermana.
Le molestie non riguardavano solo questa donna, ma coinvolgevano numerose altre ragazze e signore, residenti in diverse province italiane. Venivano molestate attraverso telefonate, messaggi o video a sfondo sessuale tramite piattaforme social o di messaggistica istantanea.
Nonostante provvedimenti di ammonimento per atti persecutori, seguiti alle denunce presentate da altre donne, l’uomo ha continuato nei suoi comportamenti molesti specie nei confronti dell’ultima vittima fermana.
Da qui la sorveglianza speciale che il divieto di avvicinamento alla vittima e l’obbligo di presentarsi presso un ufficio di polizia a orari prestabiliti.
Il provvedimento avrà una durata di tre anni dalla notifica e, in caso di ulteriori violazioni, potrà essere aggravato fino a cinque anni, con l’eventuale prescrizione dell’obbligo o del divieto di soggiorno nel comune di residenza, oltre a sanzioni quali l’arresto fuori dai casi di flagranza o il fermo di indiziato di reato.
Alla notifica del provvedimento, personale di Polizia specializzato ha illustrato i percorsi da seguire presso le strutture specializzate della provincia per intraprendere un’attività di riconsiderazione dei propri comportamenti.