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ASCOLI PICENO – “Le 549 panchine in B? Sono le prime. E non dite che sono vecchio, ho cominciato giovane…”. Comincia scherzando Fabrizio Castori, in sala stampa, dopo lo 0-0 con la Cremonese. Poi l’allenatore dell’Ascoli torna serio: “Intanto portiamo a casa la consapevolezza di aver fatto una grande partita, contro una squadra molto forte, giocando con intensità. Le occasionissime sono state nostre: quella di Rodriguez nel primo tempo, di Falzerano e di Streng nel finale. Siamo comunque contenti del punto”.
Su Botteghin in panchina all’inizio. “Questa cosa mi fa arrabbiare. Non devo dare spiegazioni. Comunque scelta tecnica. Ha 36 anni, dopo 5 giorni dalla precedente partita… E poi valuto il lavoro settimanale. In un campionato di 38 giornate, impossibile che tutti siano sempre al 100 per cento. Non solo: dopo aver preso 5 gol nelle precedenti due gare, ci può stare” si scalda Castori.
“Nell’ultimo quarto d’ora noi stanchi? Quando i ritmi si abbassano, viene fuori la qualità dei giocatori. Non ci dimentichiamoci che loro vengono dalla Serie A e hanno la migliore difesa della B”.
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