Studente caduto dalla finestra dell’aula: choc al liceo Savoia

ANCONA - Choc questa mattina intorno alle 11 al Liceo scientifico Savoia di via Marini. Un ragazzo della prima liceo è caduto da una finestra dello stabile al terzo piano dell’istituto. Il giovane, dopo un volo di qualche metro, è atterrato nel cortile retrostante. A quanto si apprende è stato trasportato al Pronto Soccorso di Torrette in codice rosso. Sul posto sono intervenuti i carabinieri che si occupano delle indagini, la polizia e gli agenti della polizia locale di Ancona. 

Le condizioni

Il ragazzo è "vigile e ha riferito ai sanitari quello che è successo". A riferirlo è Maria Alessandra Bertini, preside del Savoia Benincasa di Ancona. Le sue condizioni sono "meglio del previsto, considerando quello che è successo", aggiunge la dirigente scolastica: "mi sono subito precipitata sul posto, insieme ad altri docenti". Quanto all'ipotesi che il fatto sia legato ad un brutto voto, "su questo non so nulla, so che il ragazzo ha ricevuto la pagella pochi giorni fa e che non ha neppure un'insufficienza".

Prosegue la preside: "Abbiamo immediatamente attivato il servizio di consulenza psicologica dell'ospedale materno infantile Salesi, la psicologa ha già preso in carico la classe. Concorderemo un cronoprogramma di incontri - aggiunge - perché i ragazzi debbono essere supportati, oltre che dalle risorse scolastiche, anche da esperti esterni. Ma tutta la comunità scolastica è sconvolta". Secondo la preside la classe di cui fa parte il 14enne è "tranquilla" e anche "molto positiva dal punto di vista degli apprendimenti". Il fatto "è avvenuto in classe. Erano presenti tutti i compagni, era presente la docente, improvvisamente è caduto".

Anche le istituzioni si mobilitano in queste ore di grande apprensione per il giovane. La deputata Irene Manzi, responsabile nazionale scuola del Pd, scrive su X: "Apprendo con sgomento e angoscia della caduta di uno studente dal terzo piano di una scuola di Ancona. In attesa di capire come siano andati i fatti, esprimo tutta la mia vicinanza al giovane studente, alla famiglia e alla comunità scolastica".