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ANCONA – “L’attività di informazione locale va sostenuta e valorizzata quale presidio di democrazia e partecipazione attiva dei cittadini ai processi decisionali. Con questo spirito, la maggioranza di centrodestra ha aggiornato a una normativa che nelle Marche risale al 1997 e non trova sostanziale applicazione dal 2014, rilanciando le misure a sostegno di un settore che negli ultimi anni è stato interessato da processi di innovazione tecnologica, ma anche da una profonda crisi. L’informazione locale è fondamentale per promuovere la conoscenza, da parte dei cittadini, e favorire la divulgazione delle notizie di interesse per la comunità marchigiana; preservare il pluralismo, la libertà, l’indipendenza e la completezza di informazione. Nella Legge, composta da 10 articoli, si prevede l’erogazione di contributi per l’attività di informazione svolta e di contributi per gli investimenti, un sostegno finanziario di 400mila euro per ciascuna delle annualità 2024-2025-2026”.
Queste le dichiarazioni del consigliere di Fratelli d’Italia al Consiglio regionale delle Marche, Carlo Ciccioli, relatore di maggioranza, della PdL ‘Norme per il sostegno dell’informazione locale’, approvata nella seduta del Consiglio regionale.
“Si tratta di una Legge che salvaguarda e rafforza la pluralità e la capillarità dell’informazione cittadina. L’attenzione questo importante settore mancava dal 2015, un lasso di tempo durante il quale sono variati molti aspetti e vi è stato un salto tecnologico importante. Alcune dichiarazioni delle opposizioni molto fuori luogo che confermano come la malizia sia la cifra politica del loro agire.
Da parte del centrodestra, invece, compattezza accompagnata da uno spirito costruttivo nell’esclusivo interesse del comparto dell’informazione che finalmente sarà sostenuto per garantire un’informazione corretta e puntuale a tutti i marchigiani”, le parole del presidente della IV commissione consiliare, Nicola Baiocchi.
“Ringrazio la Giunta di centrodestra, guidata dal presidente Francesco Acquaroli per aver mantenuto l’ennesimo impegno nei confronti di tanti imprenditori e lavoratori addetti all’informazione che potranno contare su una consistente dotazione finanziaria messa a disposizione per le esigenze legati agli investimenti e a iniziative informative importanti. Per l’ennesima volta, dalle opposizioni il solito campionario di mistificazioni. Da parte nostra, invece, massima apertura al confronto, come testimonia l’accoglimento di alcuni emendamenti costruttivi e non pretestuosi, pur sempre con l’obiettivo di riattivare i contributi per un vitale settore regionale come quello dell’editoria locale”, ha concluso il capogruppo di FdI, Simone Livi.